A Sanremo, due titoli in gioco
di Primiano Michele Schiavone
Ancora una volta la città ligure di Sanremo mostrava la sua ospitalità nell’allestimento di una riunione basata sulla difesa di due cinture, una continentale, l’altra nazionale.
Il 21 agosto del 1968 aveva luogo l’esposizione del titolo Ebu dei pesi superleggeri da parte del titolare Bruno Arcari e della fascia tricolore dei pesi piuma ad opera del possessore Nevio Carbi.
Il 26enne genovese di origine laziale Arcari veniva chiamato a difendere per la prima volta il primato europeo, vinto tre mesi prima a Vienna, in Austria, a spese del locale Johann Orsolics. Per l’occasione il guardia destra italiano se la doveva vedere con il 24enne nordirlandese Des Rea, campione British della categoria. Arcari, 25-2-0, mostrava subito la sua concretezza combattiva, imponendo un atterramento allo sfidante nella seconda ripresa. Continuando a far valere la sua superiorità, il campione affondava i suoi colpi decisivi nel corso del sesto tempo, obbligando Rea, 16-7-2, a toccare nuovamente la stuoia, inducendo l’arbitro a fermare l’incontro.
Anche il 28enne triestino Nevio Carbi si trovava per la prima volta a difendere il titolo italiano dei pesi piuma, tolto due mesi prima al lombardo Renato Galli. Sfidante di turno il 27enne sardo Costantino Fiori, alla sua unica sfida tricolore. Carbi, 26-8-6, già campione italiano dei pesi gallo, s’imponeva a Fiori, 12-5-0, al termine delle 12 riprese.
Tra i pesi welter lo spezzino Alberto Torri, 12-1-0, 25 anni da compiere in ottobre, veniva proclamato vincitore nella terza frazione quando il 28enne mancino bresciano Giuliano Nervino, 27-7-0, veniva squalificato.
Al limite dei pesi leggeri il 28enne spezzino Carmelo Coscia, 29-7-0, s’imponeva al 24enne gallese Bryn Lewis, 9-3-0, sulla distanza delle 8 riprese.
Si concludeva con verdetto ai punti, ma in 6 tempi, il confronto che il 27enne sardo Silvio Loi, 15-0-2, vinceva contro il marchigiano Renato Grassellino, 5-4-0, 25 anni in ottobre, per i pesi piuma.
Primiano Michele Schiavone
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