In Ancona, con un campione conclamato in programma

di Primiano Michele Schiavone

Il 4 settembre del 1971 in Ancona il romano Tommaso Galli, campione europeo dei pesi superpiuma in carica, affrontava per la seconda volta il locale di origine abruzzese Nicola D’Orazio. I due si era misurati nel giugno precedente a Roma e la tecnica del laziale aveva avuto ragione del marchigiano d’adozione al termine di 8 riprese. Nel loro secondo combattimento il 30enne Galli, 34-8-4, ripeteva il risultato ai punti sulla stessa distanza, lasciando al 26enne D’Orazio, 10-17-3, la soddisfazione di aver gareggiato per la seconda volta con il campione continentale. In futuro D’Orazio affronterà altri sette coronati europei quali Roger Zami, Jean-Baptiste Piedvache, Jo Kimpuany, Primo Bandini, Robert Gambini, Antonio Puddu e Alain Marion. Il romano, invece, poteva vantare la sua terza cintura Ebu, dopo quella conquistata nel 1965 tra i pesi gallo e l’altra vinta nel 1969 al limite dei pesi piuma.
Il 26enne peso medio marchigiano Nicola Menchi, 16-1-2, tornava sul ring per la prima volta quell’anno e sconfiggeva sulle 8 riprese il 25enne lombardo Raffaele Maio, 7-17-5, già vinto in sei tempi due anni prima.
Si concludeva nello stesso modo il combattimento che al limite dei pesi leggeri il 25enne umbro Enzo Pizzoni, 18-0-1, vinceva contro il 31enne romagnolo Ezio Raggini, 16-9-0-1 NC.
Finiva nella settima tornata la prova tra pesi welter che il 30enne lombardo Carlo Sambusiti, 12-22-1, concludeva per abbandono del 27enne romagnolo Pietro Vargellini, 21-7-2.

Primiano Michele Schiavone