A Pisa, per sostenere il propio campione

di Primiano Michele Schiavone

Il pisano Piero Del Papa combatteva per la prima volta nella sua città da campione d’Italia dei pesi mediomassimi la serata del 14 settembre del 1963, quando metteva in palio il suo titolo per la seconda volta contro il veneto Guerrino Scattolin. I due si erano affrontati tre mesi prima a Saint Vincent, Valle d’Aosta, e il risultato di no contest aveva lasciato al toscano il suo possesso. In precedenza, nel marzo del 1961, si erano affrontati a Bologna sulla distanza delle sei riprese e il verdetto ai punti era andato al toscano. Nella città di Pisa l’imbattuto campione aveva dalla sua parte, oltre all’abilità schermistica, la presenza calorosa dei suoi concittadini che lo sostenevano per vederlo trionfare. Il 25enne pisano si presentava al suo pubblico per la terza volta da quando aveva intrapreso la carriera professionistica, iniziata a Bologna nel dicembre del 1960. Aveva vinto la vacante cintura tricolore nel dicembre 1962 a Roma, superando il bresciano Piero Tomasoni ai punti. Del Papa, 20-0-2-1 NC, conservava il titolo anche nel secondo confronto combattuto con il 26enne Scattolin, 13-3-2-1 NC, ottenendo il risultato ai punti dopo 12 riprese.
L’altro pugile locale, il peso massimo Franco Badalassi, 24 anni in ottobre, si presentava ai suoi concittadini per la seconda volta da quando aveva intrapreso la carriera a torso nudo nel dicembre del 1960. Al termine delle 8 riprese Badalassi, 11-3-0, prevaleva contro il 24enne padovano Giancarlo Bacchini, 6-5-2.
Il terzo pisano in programma, il 25enne peso leggero Giancarlo Bartola, 1-8-0, vinceva per la prima volta da professionista dopo 6 sessioni sostenute con il mancino livornese Renzo Questa, 0-2-0.
Il 21enne superwelter bresciano Giampaolo Gabanetti, 3-1-0, vinceva al quarto tempo dinanzi al 22enne toscano Gino Vantaggioli, 1-5-1, che abbandonava il confronto.

Primiano Michele Schiavone