A Roma, per il ritorno di acclamati beniamini

di Primiano Michele Schiavone

La prima sconfitta da professionista di Nino Benvenuti era coincisa con la perdita della cintura mondiale dei pesi medi jr, avvenuta a Seul, nella Corea del Sud, il 25 giugno del 1966, con un rocambolesco risultato ai punti in 15 tempi favorevole al locale Ki Soo Kim, sconfitto dall’italiano nel secondo turno delle olimpiadi di Roma del 1960. Tre mesi dopo, il 26 settembre del 1966 il triestino proveniente dall’Istria, possessore ancora del titolo Ebu dei pesi medi, si presentava nella capitale per riprendere il cammino vittorioso. A sbarrargli la strava ci provava l’inglese Harry Scott, 29 anni in ottobre, che aveva accumulato una discreta esperienza sugli affollati quadrati britannici. Il 28enne Benvenuti, 66-1-0, presentatosi in forma smagliante mostrava la sua superiorità lungo le 10 riprese pattuite, senza titolo in palio, lasciando a Scott, 24-18-4, la soddisfazione di aver mantenuto la distanza.
Anche per il 25enne romano Tommaso Galli si parlava quella sera di ritorno all’attività, dopo il primo insuccesso patito il 17 giugno precedente in Spagna, che gli era costato la cintura Ebu dei pesi gallo, lasciata nelle mani di Mimoun Ben Ali, sconfitto dall’italiano dieci mesi prima. Per l’occasione Galli, 24-1-2, travolgeva nella quarta sessione il 28enne uruguaiano Rolando Senatore, 22-7-2.
Il 28enne mediomassimo civitavecchiese Giulio Saraudi, 7-0-2, metteva a rischio la sua imbattibilità contro il più pesante 23enne tedesco Juergen Blin, 10-5-2, ma alla fine delle 8 riprese risultava vincitore ai punti.
L’attivissimo 28enne welter ceccanese Domenico Tiberia, 46-6-3, divideva il risultato di parità con il coetaneo udinese Aldo Battistutta, 17-2-2, deciso al termine delle 8 riprese.
Il 26enne triestino Nevio Carbi, 17-5-6, tornava a combattere dopo la conquista del vacante titolo italiano dei pesi gallo e rimediava il verdetto di parità con il 29enne peso piuma milanese Renato Galli, 18-22-7.
Il sesto confronto della serata si concludeva nel quinto tempo con il risultato di no contest. Impegnati due piuma, classe 1942, il romano Enrico Gismondi, 8-2-0-1 NC, e l’invitto marsalese Giovanni Girgenti, 13-0-1-1 NC.

Primiano Michele Schiavone