A Milano, per un titolo nazionale e tanto contorno
di Primiano Michele Schiavone
Il 27 settembre 1963 nel capoluogo lombardo aveva luogo il campionato italiano professionisti dei pesi piuma numero sessantatrè. Protagonisti della serata il titolare Lino Mastellaro, lissonese originario della provincia di Padova, e il chiavarese nato nella provincia di Cuneo Felice Becco. Per Mastellaro, 25 anni in dicembre, si registrava la prima difesa del titolo da quando l’aveva conquistato vacante nel dicembre dell’anno precedente contro il livornese Mario Sitri, dal quale aveva riportato una sconfitta nel precedente tentativo di acquisire la cintura nazionale. Nel giugno del 1962 aveva impegnato per 15 riprese il campione europeo Gracieux Lamperti, ma il verdetto di parità non lo aveva ripagato. Per l’imbattuto Becco, 26 anni a dicembre, si trattava della prima occasione di competere per la fascia tricolore da quando aveva iniziato la carriera a torso nudo nel marzo del 1961. Il campione era professionista dal novembre del 1960, anno in cui aveva vinto come dilettante agli assoluti di Torino nei pesi piuma. Il confronto di Milano veniva combattuto per tutto l’arco delle 12 riprese, al termine delle quali Mastellaro, 21-2-2, risultava vincitore. Becco, 14-1-3, perdeva per la prima volta dopo una impegnativa prova.
Il 23enne peso welter Giuliano Nervino, 15-0-0, trovava il pugno giusto per castigare nella terza frazione l’ispano-francese Francisco Montecatino, 3-1-1. L’invitto guardia destra bresciano aveva vinto come dilettante il campionato assoluti del 1961, anno in cui aveva poi debuttato al professionismo.
Il 26enne peso piuma milanese Renato Galli, 14-9-4, al rientro dalla trasferta australiana, veniva sconfitto ai punti in 8 tempi dal 28enne algerino con licenza tedesca Boualem Belouard, 10-7-3-1 NC.
Il 25enne peso gallo calabrese Giuseppe Calì, 14-0-0, aggiungeva un altro successo alla striscia positiva compilata quando superava dopo 8 sessioni il 26enne sardo Antonio Satta, 7-3-2.
Nella stessa divisione di peso il lissonese Angelo Bricchi, 5-0-0, travolgeva nella quarta ripresa il francese Louis Cascarino, 0-7-0. Il vincitore, 25 anni in dicembre, era originario del veneto.
Tra i leggeri, il 24enne catanese di nascita Fortunato Munzone, 1-2-2, vinceva il suo primo incontro a torso nudo con un fuori combattimento tecnico nel secondo tempo a spese del coetaneo milanese d’origine sanseverese Matteo Paone, 3-1-0.
Primiano Michele Schiavone
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