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UN GIORNO COME OGGI, IL 20 OTTOBRE 1990

20/10/2020 - 17:14:34

 

 

A Cesena, per un mondiale di ultima generazione

di Primiano Michele Schiavone

La World Boxing Organization, organismo mondiale di pugilato nato alla fine del 1988 a opera di alcuni dissidenti della Wba, in occasione dell’assemblea annuale tenutasi a Isla Margarita, in Venezuela, veniva prontamente accolta in Italia per offrire ai tesserati nazionali l’occasione di sfruttare una opportunità mondiale. Maurizio Stecca diventava il primo italiano capace di avvantaggiarsi della nuova situazione e il 28 gennaio del 1989 inaugurava con successo personale il titolo dei pesi piuma. Il 3 febbraio seguente a Caracas, in Venezuela, Maurizio Lupino portava il secondo nome italiano nel nuovo albo iridato, dopo aver perduto la sfida inaugurale dei pesi gallo contro il venezuelano Israel Contreras. Il 6 maggio dello stesso anno seguiva Francesco Damiani, che inaugurava vittoriosamente il titolo dei pesi massimi. Toccava poi a Valerio Nati e a Kamel Bou Ali, tunisino residente a Milano, inaugurare rispettivamente le divisioni dei supergallo e superpiuma, con le vittorie ottenute il 9 dicembre di quella fatidica stagione. Il 20 ottobre del 1990 a Cesena, a quella data ancora provincia di Forlì, il combattimento valevole per il titolo mondiale WBO superpiuma detenuto dal nordafricano Kamel Bou Ali, 32 anni in dicembre, reggeva come incontro principale della riunione professionistica. Suo avversario il 25enne Pedro Villegas, cileno residente in Argentina, con il quale aveva pareggiato sulla distanza delle 10 riprese, senza titolo in palio, il mese precedente a Pinerolo, in provincia di Torino. La sfida iridata si concludeva nel secondo tempo dopo che Villegas, 14-4-6-1 NC, veniva ferito da un involontario scontro di teste, che portava al risultato di no contest. Bou Ali, 39-3-2-1 NC, rimaneva campione del mondo.
L’invitto 32enne romagnolo Francesco Damiani, 27-0-0, campione mondiale Wbo dei pesi massimi in carica, calcava il quadrato senza mettere in gioco la sua cintura contro il 26enne statunitense Everett Martin, 17-11-1, e vinceva per fuori combattimento nella seconda frazione.
Nell’altro confronto italo-americano della massima divisone di peso l’imbattuto 29enne triestino d’adozione Biagio Chianese, 8-0-0-1 NC, s’imponeva al 23enne statunitense Andre McCall, 14-7-1, per fuori combattimento tecnico nella settima tornata.
Si concludevano con verdetti ai punti sulle 8 riprese gli altri due combattimenti della serata.
Il 27enne piuma riminese Maurizio Stecca, 39-1-0, batteva sulla velocità il 23enne mancino dominicano Rafael Meran, 6-3-2, pensando alla possibilità di riprendersi la cintura iridata.
Nella stessa categoria di peso l’imbattuto 24enne sardo Fabrizio Cappai, 13-0-0, aveva vita facile contro il 28enne dominicano Juan Batista Bisono, 2-12-0.

Primiano Michele Schiavone