A Roma, con due speranze a confronto
di Primiano Michele Schiavone
Prima e dopo del mese di giugno del 1965, quando Sandro Mazzinghi e Nino Benvenuti si trovarono di fronte l’uno all’altro nella difesa del titolo mondiale medi jr da parte del toscano, i due pugili presero parte a una stessa riunione in una sola occasione, il 9 novembre del 1961 a Roma. Quella fu l’unica volta, nella carriera di entrambi, che gli appassionati di boxe presenti nel palazzetto dello sport capitolino, poterono valutare, a distanza di poco tempo, le qualità e le caratteristiche di ciascuno. Dopo quella sera le strade dei due pugili si divisero in modo inevitabile, per seguire vicende organizzative contrapposte, fino allo scontro diretto di quattro anni dopo.
Il 23enne triestino Benvenuti, kg 71.200, avanti nella carriera a torso nudo iniziata nel gennaio di quell’anno, con 12 combattimenti all’attivo, tutti vinti, affrontò il welter statunitense Jesse Jones, kg 66, trasferitosi in Italia da Los Angeles dalla precedente primavera, dopo sette anni di esperienza tra i ‘prizefighter‘ americani. L’invitto Benvenuti, 13-0-0, mise in luce la sua tecnica e concluse la sua prestazione nella sesta ripresa, quando il californiano Jones, 24-12-2, venne squalificato.
Il pontederese Mazzinghi, kg 72.200, pure 23enne, salì sul ring come professionista per la terza volta dal debutto in settembre, incrociando i guantoni con il 27enne cremonese Renato Ravasi, kg 71.700, in carriera dal febbraio del 1958. Mazzinghi, 3-0-0, dimostrò il suo vero carattere di combattente che lo portò a concludere l’esibizione nel terzo tempo, con Ravasi, 10-8-4, costretto ad abbandonare il confronto.
La stessa soluzione, ma nella quinta tornata, l’ottenne il 25enne peso leggero livornese Franco Brondi, 16-0-0, contro il 22enne Valdir Teixeira, 3-3-2, brasiliano in Italia da tre mesi.
Il 24enne mediomassimo romano Luigi Napoleoni, 5-4-0, dovette sottostare alla superiorità del 23enne pisano Piero Del Papa, 8-0-0, dichiarato vincitore al termine delle 8 riprese.
Andò peggio all’altra romano in programma, il 28enne peso gallo Umberto Ferrara, 0-3-0, sconfitto nella quinta frazione per fuori combattimento dal debuttante viterbese Franco Faccenda, 1-0-0, 23enne peso piuma.
Primiano Michele Schiavone
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