A Casavatore, per un terzo titolo nazionale
di Primiano Michele Schiavone
Il napoletano Alfredo Raininger tornò a Casavatore, in provincia di Napoli, il 16 novembre del 1985 per tentare la conquista del vacante titolo italiano dei pesi leggeri. Raininger vi aveva combattuto una volta, nell’aprile dell’anno precedente, perdendo la cintura Ebu dei pesi superpiuma contro il belga Jean-Marc Renard con verdetto ai punti. Professionista dal giugno del 1979, in due anni aveva vinto il vacante titolo italiano dei pesi superpiuma, nel confronto con Salvatore Liscapade, conclusosi con l’abbandono dell’avversario nel decimo tempo, poi perduto a favore di Lorenzo Paciullo per una ferita che lo aveva fermato nella quinta sessione. Nel dicembre del 1982 si riprendeva la fascia tricolore dal suo vincitore Paciullo con decisione ai punti. Nel settembre del 1983 s’impossessava della cintura europea dei pesi superpiuma spodestando lo spagnolo Roberto Castanon; la manteneva in dicembre dopo aver superato per ferita il francese Francis Tripp. Perduto il titolo europeo, Raininger ripiegò sul campionato italiano, ma una ferita lo diede perdente nella settima tornata di fronte a Marco Gallo. A quel punto il napoletano pensò di passare nella divisione di peso superiore dei leggeri e dopo due combattimenti partecipò alla semifinale contro Bruno De Montis, vincendola in quattro tempi. Suo avversario a Casavatore, per la vacante cintura dei pesi leggeri, fu Giuseppe Tidu, imbattuto 27enne cagliaritano, in carriera a torso nudo dal febbraio del 1980, alla sua prima occasione tricolore. Il campionato si concluse nella decima ripresa, quando una ferita di Tidu, 24-1-2, fu ritenuta seria e pregiudizievole per il prosieguo del combattimento. Il 28enne Rainingher, 33-4-0, dopo i due titoli italiani dei superpiuma e l’Ebu della stessa categoria, conquistò anche il titolo nazionale dei pesi leggeri.
Salirono sul ring due pesi piuma zairesi residenti in Italia, che si affrontarono sulla distanza delle 6 riprese. Con verdetto ai punti il 28enne Museta Bingunia, 16-1-3, prevalse sul 31enne Bofunga Eymono, 2-35-0.
Al debutto in Italia il 21enne peso piuma dominicano Angel Gabriel Quinones, 3-2-0, mise fuori combattimento tecnico nel secondo tempo il 33enne palermitano Mario Ficano, 1-13-1.
Primiano Michele Schiavone
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