A Roma, per una conferma tricolore

di Primiano Michele Schiavone

Per la seconda difesa del titolo italiano dei pesi superwelter da parte del campione Aldo Bentini, 25enne romano di residenza proveniente da Cisterna di Latina, il 30 novembre del 1973 a Roma, fu programmata la rivincita con Alberto Torri, 30enne di La Spezia. I due pugili si erano affrontati nel luglio precedente a Tarquinia, in provincia di Viterbo, per la vacante cintura tricolore, vinta dal laziale per squalifica del ligure nella nona ripresa. L’incontro tenuto nella capitale giunse al limite dei 12 tempi e solo dopo arrivò il verdetto ai punti che confermò campione nazionale Bentini, 16-1-0-2 NC. Lo sconfitto Torri, 24-10-0, vanificò la sua quarta sfida al titolo italiano, una tra i welter e tre nella categoria dei superwelter.

Tra i pesi piuma il 25enne laziale Pasqualino Morbidelli tornò sul ring dopo lo stop sofferto in giugno a Novara contro Giuseppe Agate. L’ex titolare della nazionale "Lino" Morbidelli, 4-1-1, pareggiò sulle 8 riprese con l‘imbattuto 22enne Michele Siracusa, 9-0-1.

Il promettente peso medio Angelo Jacopucci, 25 anni in dicembre, prese parte al programma di contorno, improntato sulla valorizzazione dei neo professionisti. Per l’occasione il tarquinese Jacopucci, 5-0-0, s’impose al 23enne jugoslavo Ivan Matekovic, 3-3-4, al termine delle 6 sessioni.

Sulla stessa distanza il 27enne welter romano Guerrino Casamonica, 5-0-1, disputò l’ultimo combattimento da professionista affermandosi contro il velletrano Giancarlo Serangeli, 3-6-3, con verdetto ai punti.

Il 23enne leggero fiorentino di origine palermitana Vincenzo Burgio, 6-0-0, chiuse il primo anno a torso nudo con un fuori combattimento imposto al debuttante sarnese Domenico Milone, 0-1-0, nella sesta e ultima tornata.

Primiano Michele Schiavone