A Forlì, per un campionato europeo

di Primiano Michele Schiavone

Il 3 dicembre del 1980 a Forlì si sostenne la candidatura di un secondo beniamino della provincia nella sfida per un campionato Ebu. Dopo la riuscita conquista del titolo continentale dei pesi superleggeri da parte di Primo Bandini, da Dovadola, nell’agosto del 1977 a Rimini, un altro dovodolese di nascita, Valerio Nati, si apprestava tre anni dopo a seguire nell’impresa continentale il coronato concittadino. L‘imbattuto 24enne Nati, professionista dall’aprile del 1978, già regnante italiano dei pesi gallo, allungò lo sguardo oltre i confini nazionali incontrando la vacante cintura Ebu della sua categoria. Pronto a sbarrargli la strada si presentò il 30enne spagnolo Juan Francisco Rodriguez, già detentore di quella cintura, tolta al brindisino Franco Zurlo nell’anno in cui Nati muoveva i primi passi a torso nudo. Il combattimento, difficile da interpretare al meglio nelle riprese iniziali da parte dell’italiano, si snodò lentamente a suo favore verso la fine, sotto l’incalzante sostegno morale dei suoi sostenitori. Al termine delle 12 riprese il sogno di Nati, 15-0-1, diventò realtà con verdetto ai punti che negò a Rodriguez, 17-4-3-1 NC, la possibilità di ritornare ad essere campione europeo.

Nella stessa categoria il 37enne Heleno Ferreira, brasiliano naturalizzato argentino, dal 1973 al 1979 domiciliato in Italia, vi ritornò dopo una breve permanenza in Argentina. Il pregevole Ferreira, 75-34-34-1 NC, si scontrò con il 25enne guardia destra laziale Giancarlo Ravaioli, 9-3-0, e lo stroncò nel settimo tempo per fuori combattimento tecnico. Ravaioli tornava sul ring dopo il fallito tentativo di vincere il vacante titolo italiano dei pesi gallo, lasciato da Nati, contro il bergamasco Giuseppe Fossati.

Nei pesi superpiuma il 24enne imbattuto locale Marino Angeli, 7-0-4, s’impose sulla distanza delle 8 riprese al 26enne cerignolano di nascita Mario Tiano, 2-6-2.

La presenza sul ring del 20enne piuma riminese Loris Stecca, 3-0-0, durò pochi minuti dinanzi al 25enne sassarese Pietro Donati, 5-8-0, finito al tappeto per il conto totale nella ripresa iniziale.

Primiano Michele Schiavone