A Udine, per una fascia tricolore
di Primiano Michele Schiavone
Il regno italiano del siciliano Giovanni Girgenti nella categoria dei pesi piuma fu messo in discussione il 20 dicembre del 1969 a Udine dallo sfidante lombardo Ugo Poli. Il campione, professionista dal gennaio del 1965, era alla sua seconda difesa del titolo, conquistato in luglio contro il triestino Nevio Carbi e mantenuto tre mesi dopo nei confronti del bresciano Ambrogio Mariani. Già nel gennaio del 1968 il marsalese aveva provato a impadronirsi della cintura nazionale dei pesi piuma, ma il lombardo Renato Galli gli aveva negato l’accesso al trono dopo 12 tempi. Il 24enne Poli, sondriese di Ardenno, incamminatosi nella carriera a torso nudo nel giugno del 1967, era alla sua prima occasione italiana. Il 27enne Girgenti, forte della sua maggiore esperienza, non si lasciò trascinare dall’impeto del più giovane avversario e allungò il confronto sulla distanza delle 12 riprese. Alla lunga Girgenti, 27-6-3-1 NC, convinse la giuria della superiorità nei confronti di Poli, 18-3-2, aggiudicandosi il verdetto di punti.
Il locale superleggero Bruno Freschi, 22enne originario di Pagnacco, si esibì per la prima volta da professionista a Udine, dopo due sortite nel capoluogo lombardo. Freschi, 3-0-0, s’impose al 23enne siciliano Antonio Russo, 1-6-1, dopo 6 combattute riprese.
Sulla stessa distanza il 27enne peso gallo locale Giacomo Fumolo, 2-7-3, affrontò per la seconda volta il coetaneo sardo Michele Spina, 4-1-3, rimediando il risultato di parità. Nel loro primo incontro, avvenuto nel gennaio dell’anno precedente, il verdetto ai punti era andato al pugile isolano.
Primiano Michele Schiavone
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