La Boxe al Cinema: l'ottavo film nel 1937
di Primiano Michele Schiavone
Il tema del pugilato ha destato sempre grande fascino nel mondo della celluloide. Fin dai primordi, quando veniva definito muto, i cineasti hanno aperto gli studi alle storie intrecciate attorno alla noble art, una delle discipline sportive più amate al mondo, in ogni epoca.
L’elencazione è tanto lunga quanto coinvolgente. L’irresistibile smania di raccogliere la lista, più o meno completa, di tutte le produzioni aventi la stessa materia ci ha guidato nella difficile ricerca.
Siamo in grado, dunque, di presentare una collana inedita che raccoglie un nutrito numero di pellicole. Abbiamo catalogato oltre 50 film, con la non celata speranza di aver compreso tutti, senza esclusione alcuna. Sono rimasti fuori film memorabili come "Fronte del porto", per fare un esempio, nel quale si parla indirettamente di pugilato, come professione del passato di Terry Malloy, interpretato da Marlon Brando. Non sono parte della raccolta anche i film girati per la televisione.
Ve li presentiamo seguendo l’ordine della loro realizzazione, dal primo all’ultimo, in successione di uscita nelle sale cinematografiche.
KID GALAHAD (1937 film)
Kid Galahad è un film del 1937 diretto da Michael Curtiz, conosciuto in Italia con il titolo “L'uomo di bronzo”. Ward Guidenberry, interpretato dall’attore Wayne Morris, è un giovane agricoltore, buono e ingenuo, che lavora come fattorino in Florida. S’impegna tanto nella sua attività e pensa di mette da parte i soldi con l’intento di comprare una fattoria. Intanto, il promotore di boxe Nick Donati, rappresentato dall’attore Edward G. Robinson, viene ingannato da un suo pugile che si mette al servizio del gangster Turkey Morgan, interpretato dall’attore Humphrey Bogart. L’organizzatore Donati decide di allestire una festa insieme alla sua ragazza "Fluff", interpretata dall’attrice Bette Davis, e coinvolge Guidenberry nel mescolare alcune bevande da servire, con l’intento di farle bere e rendere il ricevimento frizzante. Il fattorino non è in grado di mischiare il contenuto delle varie bottiglie perché non beve alcolici, ma viene aiutato da "Fluff". Quando il malfattore Morgan, spalleggiato dal suo subalterno Buzz Barret e dal nuovo campione dei pesi massimi Chuck McGraw, arrivano senza invito, provocano resistenze da parte dell’organizzatore della serata. Il pugile, alquanto sbronzo, spinge "Fluff" nel tentativo di entrare, provocando la reazione di Guisenberry, che lo colpisce facendolo cadere. Il promoter Donati rimane impressionato dalla prodezza di Guisenberry e lo convince a praticare la boxe. Così il giovane fattorino assume il nome di Kid Galahad. Per il suo primo incontro affronta il fratello di McGraw, pugile anch’egli esperto, e vince per fuori combattimento, tra lo stupore generale. A quel punto Donati, per proteggerlo dalle ritorsioni di Morgan, lo manda a New York insieme a “Fluff” e a un suo assistente. Morgan lo raggiunge e cerca di convincerlo a firmare con lui il contratto di rappresentanza, ma ottiene un netto rifiuto e la conferma che firmerà solo con Donati. “Fluff” cerca di proteggere Galahad e lo nasconde nella fattoria della madre di Donati. Lì Galahad conosce Marie, la sorella di Donati, il quale non vuole che la sua famiglia abbia a che fare con la boxe. Così Donati decide di riportare Galahad in città, dove vince una serie di combattimenti prima del limite. Galahad confida a “Fluff” il suo sogno di guadagnare abbastanza per comprare una fattoria. “Fluff” s’innamora di lui ma rimane delusa di fronte alla sua confidenza di amare Marie, pure innamorata di lui. “Fluff” lascia Donati, al quale confessa di amare Galahad, e il gruppo a cui appartiene il giovane pugile, perché non può sopportare di stargli vicino senza essere ricambiata. “Fluff” trova lavoro cantando in un nightclub. Nel successivo combattimento Galahad riceve l’invito di Donati a vincere ai punti, evitando il successo per fuori combattimento, così da eludere la pressione del pubblico interessato al suo confronto in tempi brevi con il campione. Donati vuole avere più tempo a disposizione per allenare meglio il suo pugile e farlo affrontare il campione nelle condizioni più favorevoli. Invece Morgan trama la strategia per indurre Galahad ad affermarsi prima del limite e costringerlo ad affrontare il suo campione nel minor tempo possibile. Galahad cade nel tranello tessuto da Morgan e s’impone per ko. Marie assiste al combattimento vittorioso di Galahad e poi gli chiede di vedere “Fluff” dove si esibisce. Quella sera nel nightclub dove canta “Fluff” si trova anche il campione McGraw che, ubriaco, si accompagna a due ragazze in una stanza privata. Di lì a poco arriva Morgan, deciso a prelevare il suo campione. McGraw esce dalla stanza, vede Galahad e lo spinge a terra. Galahad non sopporta l’offesa e si dichiara disposto ad affrontare McGraw entro il mese. La stampa pubblica le foto che ritraggono Galahad con Marie e con “Fluff”. In questo modo Donati scopre finalmente che Galahad frequenta sua sorella. Donati, infuriato, vuole vendicarsi del comportamento avuto da Galahad nel frequentare sua sorella di nascosto, così lo incita ad accettare l’incontro per il titolo, con la consapevolezza che il campione è troppo superiore al suo pugile. Donati scommette una ingente somma contro il suo amministrato e la stessa scelta viene fatta da Morgan. Durante l’incontro Galahad esegue alla lettera i consigli di Donati e viene atterrato ripetutamente dai colpi di McGraw. “Fluff” e Marie vedendo che le cose si mettono male per Galahad, implorano Donati a rivedere il suo comportamento, aiutando il suo pugile per evitare il peggio. Donati finalmente cambia tattica e conduce Galahad a mette fuori combattimento McGraw, facendolo diventare campione del mondo dei pesi massimi. Dopo il combattimento Morgan si presenta armato negli spogliatoi per sparare a Galahad, Donati e al suo collaboratore. Donati si mostra preparato all’evento, dotato anch’egli di una pistola. I due si scambiano colpi fatali e Donati, prima di morire, benedice l’unione tra sua sorella Marie e Galahad.
Il film Kid Galahad fu rifatto nel 1941, in un ambiente circense, con il titolo “The Wagons Roll at Night”, distribuito in Italia con il titolo “Il circo insanguinato”, sempre con Bogart, e nel 1962 come musical con Elvis Presley.
Primiano Michele Schiavone
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