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IL RICORDO DEL SUDAFRICANO GERRIE COETZEE

13/01/2023 - 21:48:16

 

 

Ex campione di boxe dei pesi massimi morto all'età di 67 anni

Soprannominato "The Boksburg Bomber" e "The Bionic Hand"

di Primiano Michele Schiavone

Venerdì 31 gennaio 2023L'ex campione di boxe dei pesi massimi WBA Gerrie Coetzee è morto ieri all'età di 67 anni, come riferito da sua figlia e dal suo ex manager Thinus Strydom, a causa di un cancro ai polmoni diagnosticato solo la settimana prima.
Coetzee aveva concluso la carriera professionistica nel 1997 con il record di 40 combattimenti: 33-6-1. Professionista dal settembre del 1974, veniva conosciuto a livello internazionale nel giugno del 1979 quando a Monte Carlo, nel Principato di Monaco, si liberava nel primo round dello statunitense Leon Spinks, reduce dal secondo confronto con il grande Muhammad Ali per il mondiale assoluto dei pesi massimi. Solo due incontri prima Spinks aveva battuto «il labbro di Louisville» Ali. Il sudafricano veniva definito «la grande speranza bianca», etichetta che disdegnava apertamente. In precedenza Coetzee aveva conquistato la cintura del Sudafrica. Nell’ottobre del 1979, con 22 successi consecutivi, sfidava a Pretoria, in Sufafrica, il campione mondiale WBA John Tate, perdendo ai punti dopo 15 riprese. Un anno dopo ritentava la conquista di quell’alloro iridato a Sun City, sempre in Sudafrica, ma veniva respinto da Mike Weaver nel tredicesimo tempo. Rimaneva attivo con risultati positivi tali da competere ancora una volta per la cintura mondiale WBA. La sfida al campione di turno Michael Dokes si celebrava nel settembre del 1983 a Richfield, nel Minnesota, e Coetze coronava finalmente il sogno inseguito da lungo tempo piegando nella decima ripresa l’avversario. Diventava così campione del mondo. Il regno di Coetzee fu breve: nel dicembre del 1984 veniva spodestato nella sua prima difesa a Sun City, ancora in Sudafrica, da Greg Page, che lo fermava nell’ottava sessione. Abbandonava la carriera nel 1986 dopo un fulmineo stop impostogli dal britannico Frank Bruno. Ritornava a combattere nell’agosto del 1994, dopo oltre sei anni di inattività, ma al termine del secondo successo decideva di lasciare nuovamente la boxe. Dopo altri tre anni di fermo, nel gennaio del 1997 riprendeva la via del ring. La convincente vittoria s’infrangeva nei pugni del secondo avversario di quell’anno, Iran Barkley, che lo relegava alla sconfitta nel decimo round.
Coetzee era noto per aver subito ben 23 interventi chirurgici alla mano durante la sua carriera, incluso uno dopo essersi rotto la mano destra durante la vittoria del titolo contro Dokes.

 Primiano Michele Schiavone