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LA BOXE PIACENZA NON DEVE CHIUDERE

02/03/2012 - 17.45.44

 

La Boxe Piacenza non deve chiudere

Non c'è solo il Piacenza Calcio nel patrimonio sportivo della città. Dopo i Red Devils Baseball, che hanno chiuso i battenti un paio d'anni fa, dopo la squadra di rugby femminile e tante piccole altre realtà sportive, adesso sta arrivando il turno della Boxe Piacenza.
La storica palestra fondata dal maestro  Bruno Orsi (e che tra le tante cose ha lanciato il professionista [Paolo Lazzari] nel mondo del pugilato professionistico) rischia di tirare giù la saracinesca a giugno per mancanza, in particolare, di un locale adatto in cui allenarsi.
Questo non deve e non può accadere. Come sportpiacenza.it facciamo dello sport, in tutte le sue forme, la nostra missione. Raccontarlo ma anche permettere, a chi con sacrifici guida tutti giorni i ragazzi che si avvicinano alle discipline sportive, di poter svolgere al meglio un lavoro che sta alla base del percorso formativo dei nostri giovani.
Cultura e sport. "Mens sana in corpore sano" dice la locuzione latina del poeta Giovenale e, siccome la richiesta della Boxe Piacenza di avere un locale adatto dove svolgere la propria passione insieme ai propri ragazzi, non è un cosa "fuori" dal mondo, ci auguriamo che le istituzioni della città rispondano prontamente a questa piccola richiesta (di facile soluzione) per risolvere il problema ed evitare la chiusura di un altro bene della nostra città, un patrimonio che svolge un ruolo sociale ancor prima che sportivo. Intanto per perorare la causa della Boxe Piacenza è nato anche un gruppo su Facebook chiamato "La Boxe Piacenza non deve chiudere!".
Questo il messaggio lasciato da chi ha aperto il gruppo:
«La palestra di pugilato dilettantistico, fondata nel 1968 dal maestro benemerito Bruno Orsi, a giugno rischia di chiudere i battenti! La ragione è che manca un locale adeguato in cui allenarsi. La società ha ripetutamente chiesto all'amministrazione un sostegno (mai arrivato) ed ora si trova in una condizione di grande difficoltà.
Dispone di un locale minuscolo (in cui piove dentro e con il pavimento che si alza), che paga ad ore e non non ad uso esclusivo, non può allenare i propri giovani ed anche i professionisti sono molto penalizzati!
 Uniamoci alle richieste della Boxe Piacenza, chiediamo all'amministrazione un AIUTO CONCRETO»!
 
Altin Dedey della Boxe Piacenza

Fonte:  www.sportpiacenza.it/dettaglio.asp