Tutti i combattimenti hanno pienamente entusiasmato il pubblico presente, accorso numeroso a sostenere i pugili calabresi opposti ad avversari agguerrriti e bravi provenienti da Potenza e Salerno. Uno spettacolo veramente degno di “rispetto” con esibizioni, nelle 16 corde, validi e sotto il profilo tecnico e in quello agonistico-atletico.

Prima della riunione il presidente del Comitato Regionale, avv. Vanessa Avolio, ha consegnato al tecnico fuscaldese, Ercole Morello, una artistica targa per il riconoscimento ottenuto dalla FPI per “……aver vinto più allori tricolori nel 2011”. Il veterano dei tecnici, Franco Avolio, visibimente emozionato, ha tra l’altro affermato: “…… che il tecnico Morello, valente medico veterinario, è, oggi, nell’Italia pugilistica, l’orgoglio della Calabria!”.

Sei sono state le associazioni dilettantistiche calabresi che hanno partecipato al grande evento pugilistico (dieci combattimenti): la Pugilistica Eagles di Catanzaro, la Pugilistica del Pollino, la Boxe Popolare e Bruzia Boxe di Cosenza, la Morello Boxe di Fuscaldo e l’Avolio Boxe Ferrari di Castrovillari, accompagnati rispettivamente dai tecnici: Cutruzzulà, Ferrari, Talarico e Rizzuti, Staino e Morello, mentre per gli “ospiti” la Boxe Potenza del tecnico Gruosso e la Metropolis Salerno di Collina.

Dopo i giusti pareggi decretati dai giudici negli incontri tra i schoolboys (55kg) Bloise (Castrovillari) e Vaccaro D. (Boxe Potenza) e quello tra i dilettanti (92 kg) Semprevivo (Bruzia Cosenza) e Agatiello (Boxe Potenza) salivano sul quadrato, per la categoria dei Junior(70 kg), Lizzi (Boxe Fuscaldo) e Scannapieco (Metropolis Salerno). Un match piacevole e “tirato” dove ad un inizio di marca fuscaldese faceva riscontro una terza ripresa tutta a favore del salernitano. Il verdetto di parità premia i due valenti e corretti avversari.

Convincente la vittoria ottenuta dal piuma (57 kg) èlite Senise (Castrovillari) contro l’ostico Mecca (Boxe PZ). Grazie ad una condizione atletica ottimale e a contrattacchi veloci e tempestivi, il giovane castrovillarese metteva a dura prova il potentino, finito in evidente “debito d’ossigeno”.

Nei youth (72 kg) il cosentino diciottenne La Vitola, con una giudiziosa tattica e una migliore combinazione di colpi, batteva il tenace Mancino salito sul quadrato con la convinzione, forse, di vincere facilmente l’incontro.

Il “khock-outer” Miktar (Castrovillari) e il pari peso (72kg) Contento (Metropolis Salerno), si sono esibiti in un combattimento duro e gagliardo. Fisicamente forti e dotati di grande temperamento agonistico, entrambi, dall’inizio alla fine, si sono dati battaglia, senza esclusioni di colpi. La vittoria ai punti è stata salutata dai tifosi del Pollino con soddisfazione e compiacimento.

Nei 72 kg èlite, grande sfida d’altri tempi tra il lupo cosentino Adduci, del tecnico Talarico, e l’aquila catanzarese Pavlov, guidato dal corner da Cutruzzulà.

Tre riprese al cardiopalma con colpi da ko con “bordate” ai fianchi che davano un grande effetto spettacolare al match: nessuno indietreggiava perché entrambi volevano vincere.

Con merito, il bravo e attento arbitro Bellizzi alzava il braccio a Pavlov. Onore comunque al grande perdente.

Chiudeva la serata pugilistica il giovane talento fuscaldese Morello, Youth (73kg), che opposto al bravo Telesca, della Boxe Potenza, ha dovuto faticare non poco per aver la certezza della vittoria.