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LUCA MESSI PARLA DEL FUORICLASSE LIONEL MESSI

21/04/2012 - 16.33.43

 

Luca Messi a Sportitalia: "L'incontro con Lionel Messi? Emozionante. È un leader silenzioso"

[Luca Messi] a SportItalia: “L’incontro con Lionel Messi? Emozionante. È un leader silenzioso".
Giovedì 19 aprile, dalle 22.50alle 23.50, puntata eccezionale di Knock Out, il programma curato econdotto da Fabio Panchetti su SportItalia 2: gli ospiti in studio erano Luca Messi e Omar Gentile, da sempre molto attenti alla divulgazione corretta dell’immagine e dei valori della boxe.
Luca Messi ha parlato a lungo del suo incontro con Lionel Messi, avvenuto qualche giorno fa a Milano: “Incontrare il fuoriclasse del Barcellona era un mio sogno, l’ho concretizzato tramite un conoscente comune.
Le nostre famiglie provengono dalla zona tra Ancona e Pescara, come quasi tutti i Messi d’Italia, potremmo anche essere parenti. Lionel è un ragazzo molto educato, di poche parole, quasi timido, ma si capisce che è un leader. Lo definirei un leader silenzioso.
È stato disponibile a farsi una foto insieme a me, con i guantoni, mi ha regalato un bellissimo momento che ricorderò per sempre”.
 
 
Incalzati da Panchetti, entrambi hanno raccontato al vasto pubblico di SportItalia 2 le loro esperienze in un settore di cui spesso si parla in maniera negativa. “Grazie al pugilato, ho realizzato i miei sogni - ha spiegato Luca Messi - e sono riuscito a diventare un atleta conosciuto a livello internazionale.
Volevo emulare il mio idolo Rocky Balboa diventando un professionista del ring, ma non credevo di poter disputare un mondiale in America e di combattere alla pari con un campione che vinceva sempre prima del limite (Alejandro Garcia, titolare della cintura dei superwelter WBA).
Invece, ho sostenuto un grande match mettendo più volte in difficoltà Garcia. Se fossi salito sul ring con maggiore fiducia nelle mie capacità avrei portato a casa il titolo”.
Il presidente regionale lombardo della Federazione Pugilistica Italiana Omar Gentile ha spiegato quanto sia forte il movimento: “In Lombardia abbiamo 72 società, 1.221 atleti, organizziamo grandi

eventi sia dilettantistici che professionistici e i palasport sono sempre pieni. Segno che la boxe piace ai giovani ed al pubblico. Vogliamo continuare su questa strada incrementando il numero degli atleti e delle manifestazioni”.

Comunicato Stampa

Fonte:  Alfredo Bruno