di Alfredo Bruno

 

L'argentino Omar " El Huracan" Narvaez (+ 36, - 1, = 2) allo Stadio Aldo Cantoni di San Juan ha superato ai punti con decisione unanime al termine delle 12 riprese il messicano Josè “Matador” Cabrera (+ 20, -3, = 2).

Narvaez, 36 anni, ha difeso così il titolo mondiale dei supermosca WBO per la quarta volta. Il mancino argentino ha vinto con una certa facilità prendendo il centro del ring e mantenendo l’iniziativa su di un avversario, che badava essenzialmente a difendersi.

 

 

Il messicano oltrettutto si rifugiava spesso in clinch alleggerendo la pressione di Narvaez con qualche colpo irregolare che gli costavano due punti di penalizzazione nel nono e undicesimo round. Alla fine del match la giuria decretava il seguente verdetto: Carlos Colon (Puerto Rico) 118-108, Ramon Cerdan (Argentina) 120-106, Rose Vargus Lacend (USA) 118-108, tutti a favore di Narvaez. Arbitro del match era il portoricano Josè H. Rivera.

 

 

Narvaez aveva conquistato il titolo due anni fa battendo il nicaraguense Everth Briceno. L’anno scorso l’argentino ha tentato una sortita nei gallo ma veniva superato ai punti dal forte messicano Nonito Donaire, mentre è stato campione dei mosca sempre per la WBO dal 2002 fino al 2009 ( con 16 difese: un pari con il nostro Andrea Sarritzu e 15 successi).

 

Nel sottoclou l'ex sfidante al Campionato Mondiale dei pesi gallo, Mauricio "Chucky" Munoz (25-3, 12 KO) ha distrutto il cileno Ramon Contreras ( 11-3, 4 KO) per kot al terzo round, vincendo il titolo latino dei piuma per l’ International Boxing Federation (IBF), che era vacante.

 

Negli altri incontri il campione dei mosca WBC ad interim latino, Chubut Nestor Narvaez (19-0-2-1 sd, 9 KO) fratello minore di Omar , ha sconfitto per kot al terzo round Adrian "The Renegade" Dimas Garzon ( 9-12-0-1 sd, 1 KO). Era il quinto match che disputavano fra loro con 4 vittorie per Narvaez e un no contest.

 

Il supergallo Fabian Oscar Orozco (+ 16, -2, =2) liquidava in un solo round Juan Carlos Rodriguez.