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Modugno si è confermato campione. 124 kg contro i 95,300 dell’avversario, oltre ad una notevole differenza di altezza, hanno detto la loro. I colpi dell’allievo del M. Maurizio Zennoni si facevano sentire, e Guglielmino non è riuscito ad accorciare la distanza per colpire a sufficienza. 3 riprese, 3 atterramenti, uno per ripresa. A 1’06” della terza ripresa, dopo il terzo conteggio, l’arbitro, Sig. Gianantonio Canzian, interrompe il match ed è KOT.

 

 

Modugno si è mostrato più mobile ed incisivo di quanto dimostrato a Brescia nel sottoclou di Bundu a Marzo. Probabilmente la pressione della difesa lo ha spinto a dare il meglio.

Resta da capire, ora, cosa riserverà il futuro al colosso della Boxe Parma.

 

Nel sottoclou, match a senso unico per i 69 kg [Soufiene Ouerghi] (3+1-) contro [Felice Moncelli] (2+1-1=). Rivincita per Ouergi, che aveva perso qualche mese fa a casa di Moncelli. In realtà stasera si sono visti solo colpi del pugile di stanza alla Boxe Parma, Moncelli non riusciva a trovare spazi per entrare. Al termine del match, già in previsione “la bella”. Arbitro Sig. Robello.

 

Altri pugili sul ring, ed è la volta di [Luca Michael Pasqua] (16+4-1=) contro [Ronny McField] (13+17-3=). Di McField è già stato detto tutto. Nicaraguense, combatte in Italia da anni ormai, ed ha incontrato tutti i pugili della categoria. Dopo un inizio col botto contro Ciubotaru, McField si è trovato davanti avversari duri che ha sempre affrontato con grande valore. La vittoria di Pasqua non è stata certo scontata, ma di sicuro meritata. Molto mobile sulle gambe, il piemontese non sembrava soffrire gli attacchi del nicaraguense che tendeva a buttarsi in avanti rendendo più difficile il lavoro dell’avversario. Arbitro Sig. Rutigliani.

 

Intenso il match tra [Piero Mucci] (8+0-) e [Simone Cattin] (7+3-). Vittoria dell’abruzzese, che sale sul ring dopo aver sconfitto [Santo Drago] sul ring del Mandela Forum di Firenze lo scorso Novembre, e grande delusione di Cattin, e del suo angolo. I colpi di Mucci erano però più incisivi e, nonostante sanguinasse abbondantemente dal naso, è riuscito a prevalere, seppur di misura, sull’avversario (e compagno di scuderia). 6 riprese intense dall’inizio alla fine, con colpi pesanti andati a segno da entrambe le parti ed un conteggio per Cattin, contestato però dal Maestro. Arbitro Sig. Poggi.