Il pomeriggio parte con la proiezione della partita degli Europei Italia vs Spagna, curata dal Circolo Bocciofilo S. Pertini, valido collaboratore nell’organizzazione del Memorial. Segue un aperitivo, come prevedibile molto gettonato, offerto dalla Lupa Boxe in attesa dell’ingresso dei pugili: il pubblico affolla la piazza e la porchetta va via velocemente.

 

Il programma pugilistico si apre con una bella cerimonia di presentazione delle squadre, una selezione di pugili laziali e una di pugili umbri. I primi a salire sul ring sono due I serie, Bousarsar (Lupa Boxe) e Zefi (Foligno), che, impediti al combattimento da una complicazione burocratica, si cimentano in una esibizione pregevole per contenuto tecnico.

 

L’apertura delle ostilità è affidata a due giovani Junior, Gaggi (Universo) e Gentili (Sangemini): il mancino laziale, recente vincitore del prestigioso Torneo Azzurrini, risulta più incisivo, pressa l’avversario e lo costringe ad ascoltare un conteggio nella seconda ripresa. Al termine dei 3 rounds previsti, si aggiudica il verdetto ai punti.

 

Parte subito in quarta il match tra lo Youth Berardi (Castelli Romani) e il III serie Trabalza Marinucci (Foligno): i due si scambiano colpi consistenti, con il laziale più continuo nella prima ripresa. Questi si lascia però incrociare pesantemente nella seconda ripresa finendo a terra. Il round finisce con il pugile umbro in crescendo ed è necessario l’intervento del medico a controllare le condizioni del laziale. Nella terza ripresa il pugile umbro prende maggiore confidenza con i colpi lunghi e vince ai punti.

 

Nel terzo incontro della serata, Pensa (Lupa Boxe) conduce tutte e 3 le riprese contro il mancino umbro Migni: lavora bene col destro, spesso a bersaglio, e fa suo il verdetto ai punti.

 

E’ la volta dei numerosi ospiti, chiamati sul ring per una premiazione e i ringraziamenti: salgono Riccardo Lecca, Campione Italiano ed Europeo WAKO PRO e aspirante ad una sfida iridata al titolo italiano di boxe, il Presidente del Comitato Regionale Lazio Dott. D’Ambrosi e la sua vice Stefania Iuppa, il Consigliere Comunale Valeriani, ormai ospite fisso della Lupa Boxe, il Presidente del VI Municipio, che ospita la manifestazione, Giancarlo Palmieri. Tutti spendono belle parole, ma le più toccanti sono quelle del Sig. Cucchi, papà di Stefano, di cui narra la passione per la boxe.

 

Riprendono i combattimenti con l’acceso match tra Mondongo (Lupa Boxe) e lo Youth Sensini (Foligno). Il ritmo è intensissimo, i due pugili non si risparmiano, con il laziale che cerca lo scambio alla corta distanza e l’umbro che cerca di arginare la foga dell’avversario. Mondongo conduce tutte e 3 le riprese e conquista la vittoria ai punti.

 

Altro match di elevata intensità quello che vede contrapposti il fighter Culotta (Lupa Boxe) e l’esperto Pinto (Foligno). Le prime due riprese, in sostanziale equilibrio, vedono il laziale costantemente in avanti e il pugile umbro abile nelle schivate e nella rimessa. La terza ripresa è intensissima, Culotta forza il ritmo ma non va oltre il pari.

 

Nel match clou della serata si affrontano i due I serie Zaccagno (Attilio Volpe) e Ndreca (Spoleto). I due non deludono le aspettative e danno vita ad un bell’incontro di tecnica e potenza. Zaccagno sembra avere più benzina e risulta più costante, ma Ndreca ha folate di colpi pesanti in serie e combinazione. I giudici assegnano un pari, forse un po’ ingeneroso per Zaccagno, che chiude meglio.

 

 

60 kg Junior, Gaggi (Universo) VP Gentili (Sangemini)

 

69 kg, Trabalza Marinucci (Foligno), Elite III, VP Berardi (Castelli Romani), Youth

 

69 kg Elite, Pensa (Lupa Boxe), II, VP Migni (Paris 88), III

 

56 kg, Mondongo (Lupa Boxe), Elite II, VP Sensini (Foligno), Youth

 

56 kg Elite II, Culotta (Lupa Boxe) Pari Pinto (Foligno)

 

75 kg Elite I, Zaccagno (Attilio Volpe) Pari Ndreca (Spoleto)

 

ASD Lupa Boxe