Lodi, 23.06.2012 – La Pugilistica Rosolino Grignani è una società di lungo corso che per anni è stata tra le prime in Lombardia e a Lodi la boxe vanta tradizioni antiche. Dopo qualche anno di declino la compagine lodigiana tenta la via della riscossa per grande merito di alcuni ex-pugili come Marchesi e Saccomandi, senza voler trascurare tutti i dirigenti a livello societario.

Quest’anno, dopo aver girovagato in provincia, si è tornati alla tradizionale manifestazione nella centralissima piazza, una delle più belle d’Italia, che molto si presta per una festa sportiva per la sua particolare predisposizione In una specie di gemellaggio con la vicina Castiglione d’Adda paese natale del più grande pugile lodigiano di tutti i tempi, [Aldo Spoldi]. L’indimenticato Kid Dinamite, famoso al mondo per la distruttiva potenza dei suoi pugni. Il Memoriale si è tenuto alla presenza delle maggiori autorità del paese oltre ad alcuni parenti del campione scomparso nel 1997 a San Diego in California.

 

 

Un vero plauso va alla società di Lodi che ha saputo mettere sul ring ben sette protagonisti, alcuni dei quali all’esordio e altri con pochi match sulle spalle.

Si sono distinti in particolare Stefano Cappello e Luca Fabbri che fanno ben sperare per un roseo futuro ma tutti i “grignanini” hanno dato il meglio di se stessi riportando cinque vittorie ,un pari ed un no contest; un vero trionfo per una società che ha corso il pericolo di sparire solo pochi anni fa.

Hanno aperto la serata tre combattimenti tra juniores dalla tecnica ancora approssimativa ma molto combattivi. Agostini regolava il milanese Siino con un pugilato più ordinato rispetto all’avversario aggressivo ma sprecone il quale, in ogni caso, non meritava la sconfitta.

Anche nel match successivo il verdetto lasciava qualche perplessità in quanto il pavese Vecchio per due riprese aveva saputo prendere sul tempo Volpi della Rally Crema uscito con autorità solo nell’ultimo round.

Vaca, lodigiano d’adozione ed il luinese Sermini davano vita ad un confronto tiratissimo risoltosi in parità. Il pugile di casa sciolto e volitivo deve imparare a dare concretezza alle sue azioni, mentre l’avversario è apparso più concreto anche se meno attivo.

L’intervento del medico interrompeva un interessante confronto tra il valtellinese Hailass ed il locale Sinanai. Questi, atterrato da un improvviso destro d’incontro all’inizio del primo round, poteva usufruire di un provvidenziale no-contest.

Bello il combattimento tra Brezzo della Pro Sesto ed il già citato Cappello; il combattimento, equilibrato ed incerto fino alla fine, trovava il suo vincitore nel pugile della “Grignani” premiato per la padronanza e maggiore reattività sul quadrato.

Tra Di Costa e Pantò della Pugni e Pupe di Pavi , confronto condotto prevalentemente alla distanza che il lodigiano conquista solamente con un ultima ripresa più autorevole.

Ben Korichi della Domino di Milano e Davide Calì della Pugni e Pupe di Pavia disputavano il miglior match della serata con una giusta vittoria del pupillo di Vincenzo Belcastro molto più essenziale nei colpi rispetto all’attivissimo e mobile ma poco preciso avversario.

Tra Fabbri e Shestani volavano da subito pugni pesanti preludio a quanto successo al secondo round quando un fulmineo e preciso colpo d’incontro “imbambolava” il pugile valtellinese costretto al ritiro.

Chiudeva la serata un piacevole match tra pesi massimi esordienti che malgrado l’inesperienza facevano intravedere qualcosa di buono. D’Elena con all’angolo il pugile professionista Laze Suat si avviava ad un successo di misura quando la reazione vigorosa del pugile di casa, portata avanti più con il cuore che con le residue forze, gli faceva meritare un bel pareggio. E’ stata una manifestazione portata a termine senza isterismi in un’atmosfera gioiosa e piacevole.

 

Il dettaglio:

Junior kg. 60, Yuri Agostini (P.Grihnani) b. Federico Siino (Molonlabe (MI)

Junior kg. 60, Filippo Volpi (Rally Crema) b. Daniel Vecchio (Boxe Pavia)

Junior kg. 60, Ricardo Vaca (P.Grignani) e Omar Sermini (B.Luino) pari

Elite III kg. 75, Edmir Sinanai (P.Grihnani) e Said Hailass (B.Valtellinese) N.C. 1

Elite III kg. 69, Stefano Cappello (P.Grignani) b. Davide Brezzo (Pro Sesto)

Elite III kg.69, Silvestro Di Costa (P.Grignani) b. Antonino Pantò (Pugni e Pupe)

Elite III kg. 64, Davide Calì (Pugni e Pupe) b. Fatah Benkorichi (P.Domino)

Elite III kg 75, Luca Fabbri (P.Grignani ) b. Kristjan Shestani (B.Valtellinese ) rsci 2

Elite III kg.86, Valerio Cambrea (P.Grignani ) e Luciano D’Elena (B.Suat ) pari

 

Ufficiali di sevizio:

Commissario di riunione: Gianpietro Trezzi 

Arbitri/Giudici: Sabina Premoli, Angelo Carlino e Gianfranco Inversini.

 

 

Fonte: Alfredo Bruno