[Devis Boschiero] ha replicato la sua superiorità sull’italo belga [Ermano Fegatilli] con un risultato pieno che gli ha fruttato il titolo di campione d’Europa dei pesi superpiuma.

Nel primo confronto combattuto sul finire del 2006 Boschiero ha sconfitto Fegatilli con verdetto ai punti in 10 tempi. Il verdetto è stato abbondante con due 98-92 ed un 97-93.

Al termine delle 12 riprese di questo retour-match il veneto ha ottenuto comunque l’ampia unanimità dei tre giudici con 116-111, 116-112 e 116-113, con una fatica maggiore ma con una soverchiante soddisfazione di essere diventato il numero uno in Europa. Risultato che gli permetterà di fare i dovuti passi avanti nelle classifiche mondiali, alla ricerca di una nuova meritata chance iridata.

 

Devis Boschiero mostra la cintura di campione d'Europa  /   foto di Marco Chiesa

 

Nel confronto europeo di ieri sera a l’italiano, tra le mura amiche di Piove di Sacco, ha sofferto le prime riprese per la precisione dispensata dal campione, che ha prediletto il lavoro al tronco con il sinistro scagliato come gancio e montante. Il resto lo ha fatto il destro mirato al capo dello sfidante.

Nella prima fase Boschiero ha retto la competizione nonostante un’evidente affanno manifestato per la tensione nervosa che gli legava le braccia e non rendeva le sue azioni fluide come la situazione richiedeva.

Intano Fegatilli, kg 58.100, intensificava i suoi affondi, dimenticando che gli difetta la potenza pura e che non è un demolitore irresistibile. Il continuo incedere accompagnato da colpi duri in cerca di un bersaglio da colpire lo ha privato delle necessarie energie che servono per reggere la competizione nelle fasi finali del match.

Quando l’italiano ha trovato le aperture in una guardia resa disponibile dalla stanchezza a subire fendenti precisi al volto è iniziato il declino del campione.

In quel preciso momento lo sfidante ha messo in azione il suo grande cuore, lasciando da parte la spossatezza che si avverte dopo nove riprese di intenso combattimento.

Boschiero, kg 58.500, ha trovato nel suo animo l’audacia necessaria per alimentare l’ardimento ed il coraggio necessario per finire in crescendo e rendere il sogno realtà.

La prestazione maiuscola di Boschiero si è espressa quando si combattono i minuti più oscuri dell’intero match, quelli finali che sembrano non finire mai.

Alla fine il risultato ha dato ragione all’italiano che ha potuto ostentare il prezioso alloro continentale tra il tripudio dei moltissimi sostenitori veneti.

Il risultato di Boschiero, ad otto giorni dal compimento del suo 31mo compleanno, lo catapulta nell’area mondiale dove ha conosciuto l’unica sconfitta della carriera a torso nudo, firmata in Giappone da una giuria che ha sancito un verdetto diviso a favore del campione WBC Takahiro Aoh.

Ieri sera “Boom Boom” Boschiero ha portato le sue vittorie a quota 31 (15 prima del limite) a fronte del ricordato insuccesso contro il nipponico e di 1 pareggio.

Il “Dottore” Fegatilli, ad un mese dal suo 28mo compleanno, ha conosciuto la sconfitta numero 5 contro 25 trionfi (5 anzitempo).

 

Altri risultati:

[Luca Giacon], kg 62.700, VIM 4 [Jevgenijs Kirillovs], kg 63.000

[Antonio Moscatiello], kg 67.500, V PT 6 [Konstantins Sakara], kg 66.900

[Leonard Damian Bruzzese], kg 88.000, V PT 6 [Jevgenijs Andrejevs], kg 88.500

Superleggeri, [Gaetano Putrone], V PT 6 [Jozsef Garai]

 

Primiano Michele Schiavone