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DUE FRATELLI CAMPIONI MONDIALI
27/12/2010 - 18.48.06
26 Dicembre 2010
Super Arena, Saitama, Giappone
Kusunoki Miyoshi Promotions
TERZO TITOLO PER KOKI KAMEDA
Il mancino giapponese Koki Kameda ha conquistato il vacante titolo WBA dei pesi gallo quando ha sconfitto l’ex campione WBA dei pesi supermosca Alexander Munoz, venezuelano di 31 anni.
Il 24enne Koki ha imposto un knockdow nell’ultima ripresa con una combinazione sinistro-destro che ha consacrato la sua vittoria.
Il sudamericano è stato penalizzato di un punto nella sesta ripresa per l’uso ripetuto di colpi scorretti.
La decisione è arrivata al termine delle 12 riprese dirette dall’arbitro Roberto Ramirez con l’unanimità dei consensi: 117-109 di Jose Roberto Torres, 116-109 di Pint Prayadsab e 115-111 di Levi Martinez.
Kameda ha indossato la terza cintura mondiale dopo la WBA dei pesi minimosca e la WBC dei pesi mosca. Il neo campione è passato direttamente dalla divisione dei mosca a quella dei gallo senza cimentarsi tra i supermosca.
Il nipponico è stato molto guardingo nelle fasi iniziali del match puntando a colpire di rimessa con il sinistro. “El esplosivo” venezuelano, invece, ha tentato la sorpresa nelle prime frazioni ma si è dovuto calmare di fronte ad un evanescente avversario.
L’inizio della seconda metà del confronto ha mostrato il giapponese più intraprendente. Koki è passato all’offensiva piena fino a mettere in crisi l’avversario.
Koki Kameda, 24-1-0 (15), ha superato i primati dei connazionali campioni in due diverse divisioni di peso quali Fighting Harada, Kuniaki Shibata, Hiroki Ioka, Takanori Hatakeyama e Hideki Todaka.
Munoz, 35-4-0 (27), ha perso per la prima volta in Giappone dopo sette vittorie per altrettante difese mondiali combattute nella terra del sol levante.
Altri campioni del mondo dei pesi gallo: Fernando Montiel (WBO super champ e WBC), Anselmo Moreno (WBA super champion) e Joseph Agbeko (IBF).
DAIKI KAMEDA RESTA A FATICA
La seconda difesa WBA dei pesi mosca da parte del 21enne nipponico Daiki Kameda è stata faticosa dinanzi all’aggressivo romeno Silvio Olteanu, che ha dovuto lasciare la cintura dell’Unione europea per dedicarsi all’impegno iridato.
Al termine delle 12 riprese dirette dall’arbitro Pinit Prayadsab la decisione è stata divisa. Questi i cartellini che hanno determinato il verdetto: 116-112 di Levi Martinez e 115-113 di Jose Roberto Torres, entrambi a favore del campione. Un 118-110 compilato da Roberto Ramirez per lo sfidante europeo.
Il 32enne Olteanu, romeno trapiantato a Madrid dal 2005 quando debuttò al professionismo, è stato battagliero per tutta la durata del confronto, ma non ha lasciato visibili segni nella resistenza del locale campione per la mancanza di potenza.
Il campione è apparso il più potente ma ha concesso troppo spazio al suo sfidante. Forse Daiki ha faticato a rientrare nel limite della categoria a scapito della vivacità che avrebbe dovuto mettere per governare il match.
Daiki Kameda, 19-2-0 (11), dovrà rivedere il suo percorso per evitare una vera sorpresa finale.
Olteanu, 11-4-0 (5), non perdeva dal terzo combattimento a torso nudo e vanta una vittoria sul quotato francese Bernard Inom.
Altri campioni del mondo dei pesi mosca: Pongsaklek Wonjongkam (WBC), Moruti Mthalene (IBF) e Julio Cesar Miranda (WBO).
Altri risultati:
Supergallo, Tomoki Kameda W KO 3 Pichitchai Twins Gym;
Supergallo, Joji Senba W TKO 3 Masaki Sakamoto;
Gallo, Masami Kusuoka W TKO 6 Naoyuki Ito.