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CRISTIAN GHERARDI TORNA AL PUGILATO
16/08/2012 - 16.25.12
Imprenditore di successo e partner organizzativodi Luigi Carini
Rovereto di Cadeo (Pc) – 28.07.12. Cristian Gherardi è stato senz’altro un ottimo pugile dilettante dove ha sfiorato due volte la conquista del titolo italiano assoluto. Da qualche tempo ha lasciato il ring ed è diventato un imprenditore di successo. La passione verso il pugilato, però, è rimasta; così è diventato, con la sua Di.Pa sport, il partner organizzativo del team Mario Loreni. Dopo la grande riunione professionistica tenuta al palazzetto dello sport di Piacenza nel mese scorso. la Di.Pa sport – Loreni, con la collaborazione organizzativa della Salus et Virtus ed il patrocinio del Comune, si è ripetuta portando la boxe, per la prima volta nella sua storia, a Rovereto di Cadeo, importante centro commerciale sulla via Emilia, dove ha sede l’azienda di Gherardi: un generoso omaggio al pugilato ed ha tutto il paese che ha risposto alla grande occupando oltre ogni previsione la piazzetta davanti al Municipio. Lo stesso sindaco. avv. Bricconi, ha avuto parole di ringraziamento verso il pugile-imprenditore augurandosi di poter ripetere, nel breve tempo, la positiva esperienza.
Venuto a mancare all’ultimo momento il match professionistico tra il piacentino d’adozione Altin Dedej contro lo spagnolo Saiz il clou della manifestazione era imperniato sul romeno-piacentino Gheorghe Jonut Sabau che, appena passato professionista pur in giovanissima età (20 anni) è intenzionato a bruciare le tappe. Dpo la fulminea vittoria sul bulgaro Zarco (abbattuto in 16”) ha voluto un avversario quotato e forte come si presentava il nicaraguese Ronnie Mc Field. Questi ha mantenuto fede alle aspettative dimostrando tutto il suo bagaglio tecnico e la notevole esperienza; ma tutto ciò non è bastato di fronte ad un Sabau sicuro di sé, preparato e sorretto, oltre che da doti molto interessanti, da un voglia di arrivare che lo porta ad esprimersi su livelli di spessore tecnico ed agonistico suscitando l’ammirazione dello stesso avversario che, oltre a riconoscere la superiorità di Sabau, ha avuto parole molto incoraggianti in merito al suo futuro.
Il match è stato bello sotto ogni aspetto. Sabau, che aveva all’angolo maestri di grande esperienza come Roberto Alberti e Giordano Mosconi, ha iniziato con la dovuta prudenza e cautela manovrando particolarmente col destro che, grazie ad un superiore allungo, gli permetteva di boxare a distanza e far valere la sua maggior rapidità nel piazzare jab. Col passare del tempo il mancino Sabau usava sempre più spesso anche il sinistro doppiando i colpi con tempismo e buona varietà. Mc Field cercava di rispondere con grande dignità imprimendo al match una vivacità ed un agonismo che infiammavano il pubblico. Alla fine molto netta la vittoria di Sabau ma applausi anche per l’americano che ha fatto interamente il proprio dovere (ed anche qualcosa in più). Dopo queste due vittorie Sabau si concederà un breve riposo, quindi, con il solito aiuto della Salus e di Cristian Gherardi, tenterà strade ambiziose che, al momento, non gli sembrano vietate anche se gli ostacoli e le difficoltà certamente non mancheranno.
Alcune defezioni all’ultimo momento hanno ridotto il contorno dilettantistico che avuto nell’incontro tra Szmecskas (Salus) e lo spezzino Colombo il match più interessante e meritatmente vinto dal ligure che, dall’alto della sua notevole esperienza ha saputo imbrigliare il romeno del maestro Alberti, apparso meno brillante del solito, e farsi preferire dai giudici al termine di una contesa molto equilibrata. Ha deluso, invece, l’incontro tra il promettente e tecnico Haidane (Salus) e lo spezzino Gabriele Roggi. L’eccessivo ostruzionismo da parte di quest’ultimo ha reso la sfida caotica ed infarcita di scorrettezze. A decidere le sorti del match (vittoria di Haidane) ha contribuito, probabilmente, il richiamo ufficiale inflitto a Roggi nel finale quando si è trovato in evidente difficoltà. Dei pugili piacentini il leggero Aldo Giomo è quello che è piaciuto di più. Con il fidentino Ragone, bravo e generoso, ha dato vita ad un derby piacevole con buona boxe. Mentre i salussini Maldonado e Cruz hanno trovato in Verna e Carenzi avversari tecnicamente superiori e bravi a sfruttare l’eccessiva e poco avveduta aggressività dei pugili locali, una nota di merito spetta alle due contendenti femminili: la salussina Francesca Lungi e la spezzina Genni Gori. Il match l’ha vinto, con merito, la Lungi, ma la Gori è stata degna avversaria.
Impeccabile l’operato degli addetti: dal comm. di riunione sig. Cavallari, agli arbitri Poggi, Beccalori e Ferrari, al team del prof. Sturla e con il contributo di uno speaker professionista come Mimmo Zambrana.
Questi i risultati:
DILETTANTI
Femminile
Lungi (Salus) b. Gori (Pug. Spezzina) ai p.
Juniores pesi gallo
Averna (B: Stiava) b. Maldonado (Salus) ai p.
Juniores pesi Leggeri
Haidane (Salus) b. Roggi (pug. spezzina) ai p.
Elite pesi leggeri
Giomo (Salus) b. Ragone (B.Fisenza) ai p.
Elite pesi leggeri
Colombo (Pug. Spezzina) b. Szmecskas (Salus) ai p.
Elite pesi superwelters
Carenzi (B.Fidenza) b. Cruz (Salus) ai p.
PROFESSIONISTI
Pesi superwelters:
Gheorghe Sabau (Romania – kg.69,500)
batte ai punti 6 riprese
Ronny Mc Field (Nicaragua – kg. 71,500)
Fonte: Alfredo Bruno
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