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DALLA TOSCANA LE PRIME AVVISAGLIE ELETTORALI
11/09/2012 - 15.38.19
Boxe Toscana: candidature, programmi ed iniziativedi Massimo Capitani Sabato 8 Settembre presso la Pubblica Assistenza “Croce d’Oro” di Ponte a Ema, alle porte di Firenze, si è svolta una giornata dedicata al pugilato, organizzata dal Comitato Regionale Toscano. Durante la mattinata si è tenuta la conferenza delle Società pugilistiche toscane per individuare le date e le sedi delle assemblee delle categorie: arbitri-giudici, tecnici sportivi e atleti. Al termine di dette assemblee e comunque entro la fine dell’anno, si terrà l’assemblea elettiva del Presidente del Comitato Regionale Toscano per il quadriennio Olimpico 2013-2016. I candidati alla carica di Presidente sono: il Presidente uscente Giuseppe Ghirlanda; Amedeo Raffi, Presidente della Fight Gym Grosseto e Fabiano Angiolini, Presidente della boxe Galilei Pisa. Quest’ultima candidatura è ancora in forse, visto che Angiolini scioglierà i dubbi sui suoi propositi nei prossimi giorni.
Presente anche il vicepresidente della Federazione Nazionale Pugilato Alberto Brasca, che ha scelto questa sede per formalizzare la sua candidatura a Presidente della F.I.P. Brasca correrà per la carica con Gualtiero Becchetti e Antonio Del Greco (la data dell’assemblea elettiva è fissata per il 19 Gennaio 2013, la sede probabilmente sarà Assisi). Nell’occasione Brasca ha letto il suo programma e risposto anche alla domanda in merito all’intenzione dell’A.I.B.A che è propensa a togliere il caschetto ai pugili dilettanti. Tale decisone, ha spiegato Brasca, avrebbe valore solo per i pugili impegnati nei tornei internazionali, a livello nazionale la decisione spetta alle rispettive federazioni. Brasca ha poi affermato la sua contrarietà a rinunciare al caschetto protettivo; chiunque abbia visto, concludiamo noi, una riunione ordinaria conosce l’importanza del casco per la tutela degli atleti dalle testate involontarie e che consente attualmente agli arbitri di far continuare match che altrimenti dovrebbero interrompere per squalifica.
La Toscana è una regione leader per numero di riunioni pugilistiche organizzate, nell’anno 2011 sono state ben 111 ed anche quest’anno si punta a ripetersi. Nell’anno 2012 a Firenze si sono svolti appuntamenti prestigiosi come il Torneo delle Tre Capitali nella sala d’Arme di Palazzo Vecchio ed il Torneo del Guanto d’Oro d’Italia al Piazzale Michelangiolo e per il 2013 si punta all’organizzazione degli Assoluti d’Italia. A fronte di questi numeri importanti, un numero che quanto meno deve fare riflettere: alla conferenza del 8 Settembre erano presenti 14 società sulle 48 sparse nel territorio toscano.
Terminate le “chiacchiere” del mattino - e dopo il pranzo - dalle ore 15 nel giardino antistante la sede della Croce d’Oro, la parola è passata agli atleti: impegnati gli Allievi dai 6 a 14 anni ed a seguire gli atleti Elite, maschili e femminili, Amatori e professionisti.
Gli Allievi hanno dato vita al criterium regionale giovanile per la formazione della rappresentanza toscana che parteciperà alla fase nazionale in programma ad Ottobre in Piemonte. Al termine si sono svolte le premiazioni ed un piccolo catering offerto dalla Asd Accademia Pugilistica Livornese.
Gli altri pugili si sono prodotti in esibizioni dove la scherma pugilistica e la tecnica erano privilegiate rispetto all’agonismo; fra questi anche gli atleti professionisti Bracco, Marceddu e Scalia. Un plauso alla squadra del Centro Sport da Combattimento che ha curato l’aspetto logistico ed organizzativo dell’evento. Al termine dell’esibizione anche questi atleti hanno potuto ristorarsi grazie al catering offerto dalla Pubblica Assistenza “Croce d’Oro”. |