Piacenza 04.11.12 – La Salus et Virtus apre la stagione invernale organizzativa puntando sui giovani, anche  se i giovani più rappresentativi sono impegnati agli italiani Youth (Haydane) o a difendere i colori azzurri agli europei juniores femminile con la Roberta Bonatti che riuscirà nell’impresa di aggiudicarsi un bronzo. Dei tre debuttanti la miglior impressione l’ha destata lo junior Andrea Clini, mobile sul tronco e continuamente all’offensiva con colpi larghi, non sempre precisi, che gli facevano meritare la vittoria sul buon pavese.

Degli altri debuttanti l’emozione ha giocato un brutto tiro all’altro junior Massimiliano Brega battuto dal lodigiano Agostini, apprezzabile per la buona linea tecnica dei suo colpi. Anche l’altro debuttante salassino, Nicolov Ilijia, non ha avuto fortuna di fronte al pavese Francesco Ariodante il cui sinistro ha creato problemi al macedone-piacentino, aggiudicandosi meritatamente l’incontro. Note più che positive, invece, per gli altri youth del maestri Giordano Mosconi e Roberto Alberti, ai quali va, oltre al merito della conduzione della palestra capace di sfornare continuamente ragazzi e ragazze interessanti, grazie ad un incessante e capace lavoro, anche quello organizzativo dovendo lottare contro ogni genere di difficoltà perché la crisi comincia a farsi sentire anche nei palazzetti.

Ha cominciato il mediomassimo Dimitar Miceuscky a collezionare probante affermazione ai danni del reggiano Andrea Truzzi, piuttosto arrendevole ed incapace di arginare la furia devastatrice del salassino, ancora piuttosto grezzo tecnicamente ma in possesso di notevoli qualità fisiche e di un gran voglia di arrivare in alto. L’arbitro, su intervento del medico, ha fermato l’impari match dopo 2 riprese risparmiando all’ospite una dura lezione.

L’esplosivo galletto Sanchez Maldonado si è sbarazzato del lodigiano Vaca dopo 1’46” di combattimento, quando un suo gancio destro sorprendeva l’avversario che, colpito netto alla mascella, finiva al tappeto per il conto totale. Fino a quel momento Vaca si era ben comportato ribattendo colpo su colpo sempre su buone basi tecniche. Per il pupillo di Alberti un’altra conferma della sua potenza.

Tra gli elite il mediomassimo di Cesano Maderno, Matteo Norrito, ha superato in souplesse ed agevolmente Luca Magni. Particolare curioso: i due pugile si erano scambiati gli angoli e così all’annuncio del verdetto incredulità generale perché l’arbitro aveva alzato il braccio di Magni.

I due salussini, i medi A. Laghrik e Luca Pedrocca, hanno subito ugual sorte ed ugual verdetto. I loro avversari, il cremonese Espsosito per il primo ed il lodigiano Luca Fabbri, ragazzo davvero interessante, si sono dimostrati nettamente superiori ed hanno costretto l’arbitro a fermare i loro match nel corso della 2^ ripresa, quando la loro superiorità poteva diventare pericolosa.

A conclusione di programma il superwelter Marco Battaglia superava di misura il parmense di colore Henderick Francoise, già battuto un anno fa a Parma. Anche questa volta la vittoria del piacentino, superiore nel finale, è stata meritata ma di misura ed il match non ha offerto boxe di eccelsa levatura: tante buone intenzioni ma pochi i colpi efficaci e puliti.

Tutto nel miglior dei modi il contorno organizzativo. Dall’assistenza medica del prof. Sturla, dalle direzioni impeccabili degli arbitri Beccalori e Bernardo, dalla regia del c.r. sig. Cavallari per finire allo speaker Mimmo Zambrana.

Questi i risultati:

Junior: piuma: Agostini (Grignani Lodi) b. Brega (Salus ) ai p.;

Junior: superleggeri: Clini (Salus) b.Cataldi (Bulli e Pupe PV) ai p.

Youth: Leggeri: Ariodante (Bulli e Pupe PV) b. Ilijia (Salus) ai p.;

Youth: gallo: Maldonado (Salus) b. Vaca (Grignani Lodi) k.o.t.1°r.;

Youth: mediomassimi: Miceuski (Salus) b. Truzzi (tricolore R.E.) k.o.t.2^r.)

Elite: medi: Esposito (A.B.Cremona) b. Lahgrik (Salus) k.o.t.3^r.;

Elite: medi: Fabbri (Grignani Lodi) b. Pedrocca (Salus) k.o.t. 2^r.);

Elite: Mediomassimi: Norrito (Cesano Mad.) b. Magni (Millenium) ai p.;

Elite: superwelters: Battaglia (Salus) b. Francoise (B.Parma) ai p.

 

Fonte: Alfredo Bruno