Notizie
DE DONATO vs SCARPA, A CINQUE GIORNI DALLA SFIDA
16/06/2013 - 17.21.15
Difesa ufficiale del titolo italiano dei pesi superleggeriCONFERENZA STAMPA DELLA VIGILIAcon OPERAZIONI UFFICIALI DI PESOGiovedì 20 giugno alle ore 17presso Hotel La Rampina (via XV Martiri 1, Vimodrone Milano)
Mancano pochi giorni alla sfida per la cintura tricolore dei superleggeri tra Renato De Donato ed Andrea Scarpa, che venerdì sera infiammerà il Centro Sportivo Crespi di Lambrate, e la prevendita sta procedendo a gonfie vele nelle palestre Thunder Gym e Ursus. La Boxe Cavallari, società organizzatrice dell’evento, si attende il pubblico delle grandi occasioni, per un match clou tra due campioni italiani che si preannuncia appassionante, equilibrato e di altissimo livello (che sarà trasmesso in diretta su Raisport 1).
[RENATO DE DONATO], classe 1986, è milanese doc, «di Milano zona Est, via Padova», come precisa ogni volta sottolineando il senso di appartenenza con la parte del capoluogo lombardo in cui vive da sempre. Ultimo di nove fratelli, comincia a fare pugilato da ragazzo quasi per caso, ma subito scopre in palestra sotto la guida dell’ormai inseparabile maestro Nello Iovino di avere un talento naturale per questo sport. Da dilettante è nel giro della nazionale, da professionista ha disputato finora 13 incontri vincendone 12 e conquistando il titolo italiano dei superleggeri un anno fa a Mantova contro Marco Siciliano, cintura poi difesa due volte (nel milanese davanti ad un pubblico quasi calcistico per consistenza numerica e passione) contro Alfredo Di Feto e Antonio Santoro. De Donato è un combattente mancino, tecnico e spettacolare, capace di sviluppare una boxe di grande varietà, tutta giocata sui riflessi e il colpo d’occhio. Negli anni ha composto un team che comprende, oltre all’insegnante Nello Iovino, il nutrizionista Daniel Danila, lo psicologo dello sport Pablo Perata, il professore di biomeccanica Franco De Bernardi, il preparatore crossfit Damiano Fasanella, e ora anche il Vteam per la parte promozionale.
Laureato con il massimo dei voti in Scienze Motorie, svolge le professioni (oltre a quella di pugile) di personal trainer e ormai da anni di allenatore delle giovanili del Cus Milano Rugby. I suoi ragazzi assistono in massa ad ogni incontro, e questa volta il “Chirurgo” di via Padova è riuscito a coronare il sogno di combattere direttamente in un campo da rugby, quello storico del Centro Sportivo Crespi, a due passi da casa. «Per me è davvero un sogno _ dichiara _ e non vedo l’ora sia venerdì. Mi aspetto un grande pubblico e una grande serata di sport. Il match contro Scarpa sarà duro, e per questo mi stimola ancora di più. A livello tattico sarà una partita a scacchi, e vincerà chi sarà più intelligente».
[ANDREA SCARPA], classe 1987, torinese nato e cresciuto nei primi anni di vita a Foggia (con cui conserva fortissimi legami), ha tutta l’intenzione di rovinare la festa al collega di scuderia De Donato. Di sicuro combattere in trasferta non gli crea alcun timore: passato professionista nel 2011 sotto la guida del maestro Filippo Grasso (olimpionico a Città del Messico nel ’68 e due volte campione europeo da dilettante), Scarpa ha costruito un record di quasi solo vittorie (10, di cui 5 per ko, su 12 match) andando a combattere in giro sui ring di tutta Italia, e battendo regolarmente i pugili di casa. Il suo capolavoro lo scorso luglio a Castel Volturno contro il campano Nicola Cipolletta, conquistando per ko alla nona ripresa solo contro tutto e tutti il titolo italiano dei superpiuma, una categoria tra l’altro che richiede grande sacrificio per un ragazzo alto un metro e 83 come Scarpa. Dopo questa vittoria tricolore a Torino si sono convogliate le forze (sotto la regia di Alberto Calandretti) per combattere finalmente in casa: a Santena lo scorso gennaio alla prima e unica difesa dei superpiuma contro Floriano Pagliara (vinta per ko alla seconda ripresa) ha assistito un grande pubblico, che in parte lo seguirà da Torino anche in questa trasferta milanese. Scarpa è un pugile atipico: molto alto anche per la categoria dei superleggeri, buon tecnico, e dotato di un destro che lascia tracce indelebili nell’avversario. «Ho mollato il titolo dei superpiuma _ dichiara _ perché erano troppe le sofferenze per rientrare nei limiti di peso, la notte non dormivo per la fame. Avevo combattuto in quella categoria solo per cogliere al volo le occasioni che mi si presentavano (al giorno d’oggi bisogna rischiare e accettare ciò che viene senza tante scuse), ma ora passo ai superleggeri, mio peso naturale. Sono in formissima e carico, salirei sul ring contro De Donato anche adesso. Sarà una sfida bellissima, e sono determinatissimo a conquistare il mio secondo titolo italiano in soli due anni di professionismo. Dal punto di vista tattico sono pronto a tutto, poi vedremo ciò che accadrà sul ring. Venerdì è troppo importante: sono molto ambizioso e voglio arrivare lontano, anche se oggi nella boxe non è possibile fare programmi troppo a lungo termine. A tutti gli appassionati dico di guardare il match, è con sfide come questa che si può salvare il nostro stupendo sport». Prima del match clou, gli spettatori potranno godersi un contorno pugilistico di alto livello: dopo l’antipasto dilettantistico con impegnati pugili milanesi (in fase di definizione), assisteranno a tre match professionistici tra pugili italiani, una tripla sfida tra portacolori del Team Cavallari-Ventura contro avversari campani del Team Zurlo. Nei welter salirà sul ring un altro pugile milanese in grande ascesa, Riccardo ‘Pimienta’ Pintaudi, un combattente con la dinamite nelle mani (5 vittorie per ko su 7 incontri disputati) contro [Giuseppe Rauseo]; nei superwelter il potente ferrarese [Marcello Matano] se la vedrà con [Luca Arrigo], mentre nei superleggeri il torinese [Marco Siciliano] (già sfidante al titolo italiano contro De Donato) affronterà [Gianluca Ceglia].
NB. VIDEO PROMOZIONALI dell’evento realizzati dagli staff dei due pugili a questi indirizzi:
INFORMAZIONI
Dove: CENTRO SPORTICO CRESPI, via Valvassori Peroni 48, Lambrate - MILANO
Quando: Venerdì 21 giugno 2013 dalle ore 20.00.
Organizzazione: Boxe Cavallari (in collaborazione con Lega Pro Boxe, Comune di Milano, Milano Sport)
Biglietti: bordo ring 30 euro, secondi posti 20 euro, tribuna 10 euro, disponibili in prevendita da mercoledì 12 giugno presso le palestre THUNDER GYM (via Mestre 19f, Milano), dove si allena De Donato, e BOXE URSUS (viale Umbria 36, Milano), dove si allena Pintaudi.
Tv: Diretta su RAISPORT1 per il titolo.
PROGRAMMA
Ore 20.00:
Tre combattimenti dilettantistici con impegnati pugili di Milano
Ore 21.00: Professionisti 6x3’, pesi superwelter (kg 69,9):
Marcello Matano
(Team Cavallari-Ventura, Ferrara, 1986, 7+ 3ko)
vs
Luca Arrigo
(Team Zurlo, Salerno, 1981, 2+ / 2= / 1- 1ko).
Ore 21.30: Professionisti 6x3’, pesi welter (kg 66,7):
Riccardo Pintaudi
(Team Cavallari-Ventura, Milano, 1983, 7+ 5ko)
vs
Giuseppe Rauseo
(Team Zurlo, Avellino, 1980, 1= 4-).
Ore 22.00: Professionisti 6x3’, pesi superleggeri (kg 63,5):
Marco Siciliano
(Team Cavallari-Ventura, Torino, 1980, 9+ 5ko / 2-)
vs
Gianluca Ceglia
(Team Zurlo, Salerno, 1989, 8+ 2ko / 1-)
Ore 22.30: Inizio diretta Rai, Professionisti 10x3’,
pesi superleggeri (kg 63,5), valevole per il titolo italiano: il campione in carica
Renato De Donato
campione in carica
(Team Cavallari-Ventura, Milano, 1986, 12+ 1ko / 1-)
vs
Andrea Scarpa
sfidante ufficiale
(Team Cavallari-Ventura, Torino, 1987, 10+ 5ko / 2-).
|