La rivincita tra il campione europeo dei pesi superwelter, il bielorusso Sergey Rabchenko (nella foto), e lo sfidante ufficiale, il francese Cedric Vitu, programmata per il 16 novembre prossimo a Vratsa in Bulgaria, è svanita a causa di un infortunio sofferto dal transalpino in allenamento.

 

Vitu, 28 anni, lamentava già un gonfiore al metacarpo quando, in una seduta di guanti, ha sofferto la distorsione del polso. Accertamenti strumentali appropriati hanno diagnosticato la frattura del terzo metacarpo che ha richiesto l’ingessatura della mano. Il francese dovrà osservare 45 giorni di riposo.

 

Ad una settimana dall’evento per gli organizzatori della serata bulgara non è stato facile reperire uno sfidante all’altezza di Rabchenko, 27 anni. Sono riusciti ad ingaggiare il gallese Bradley Pryce, 32 anni, in condizioni fisiche ottimali perché in allenamento per un altro impegno. Il campione continentale vanta una vittoria ai punti sul britannico, ottenuta ai punti in Galles nel 2011.

 

Rabchenko confida nella sua conferma europea e spera di avere una chance mondiale, dopo che nella recente Convention WBC tenutasi a Bangkok è stato classificato al primo posto davanti a Saul Alvarez e Miguel Cotto.

 

Primiano Michele Schiavone