Nella conferenza stampa di presentazione del combattimento tra Yoan Pablo Hernandez ed Aleksander Alekseev, valevole per il titolo IBF dei pesi massimi-leggeri vantato dal cubano, i due avversari hanno espresso le loro intenzioni in merito al confronto che li vedrà di fronte sabato prossimo nell’Arena di Bamberg, in Germania.

Hernandez (27-1-0, 13 KO) ha detto di sentirsi in straordinaria forma. I 14 mesi lontano dal ring gli danno l’impressione di una diversa età. Dopo la frattura della mano sinistra accusata in gennaio vuole dimostrare ai fans una prestazione da ricordare.

 

Alekseev (24-2-1, 20 KO) ha esordito dicendo che ha imparato dai suoi errori. Poi ha aggiunto che è un onore combattere per il campionato del mondo e che sarà ancora migliore essere chiamato campione del mondo. Ha concluso affermando che non lascerà che questa occasione gli scivoli dalle mani per cui, se vedrà segni di debolezza negli occhi dell’avversario, lo metterà knockout.

 

Hanno poi preso la parola i tecnici dei due avversari.

Il primo è stato Ulli Wegner, coach del campione, che ha ricordato la precedente prestazione resa da Hernandez l’anno scorso sullo stesso ring di Bamberg, quando la decisione di vittoria è stata molto stretta. Questa volta, ha detto il trainer, Pablo torna a Bamberg per vincere in modo convincente.

Nel secondo intervento Oktay Urkal, collaboratore dello sfidante, ha ricordato che Aleksander ha vinto il titolo europeo in una riunione organizzata da Sauerland Event. Ha espresso rispetto per il suo ex allenatore Ulli Wegner, ma ha affermato che il tempo è favorevole al russo che sabato conquisterà la cintura IBF cruiser.

 

Primiano Michele Schiavone