Parma, 28 febbraio 2014 – Serata interessante stasera al PalaRaschi di Parma, organizzata dalla Boxe Loreni.

 

Il primo incontro vede il rientro sul ring di Roberto Priore 4+ 3-, dopo quasi 6 anni dal suo ultimo match e 36 kg presi e persi, incontra il croato Antonio Horvatic 1+ 3- sulle 6 riprese e vince ai punti.

 

A seguire Gianluca Mandras 8+ 2-, anche lui dopo uno stop di quasi 2 anni,contro Hrvoje Kisicek 6+ 8-. Vince ai punti.

 

Altro pugile della Boxe Parma, Soufiene Ouerghi 5+ 3- che incontra Edo Cavrk 3+ 13- e vince per KOT a soli 0'42" della prima ripresa.

 

Prima del match clou, il pugile di Voghera Francesco Acatullo 4+ 1- 1= incrocia i guantoni con Luca Maccaroni 6+ 2- 2=, dopo essersi già incontrati lo scorso luglio. Aveva vinto Maccaroni per KOT alla 2 ripresa. Match combattuto, alla terza ripresa Acatullo ha un taglio che sanguina discretamente. Il medico fa proseguire. Si finisce ai punti, vince Francesco Acatullo un match equilibrato e di buon livello da parte di entrambi gli atleti.

 

Per il titolo italiano si affrontano il detentore Maurizio Lovaglio 15+ 9-, 32 anni, e il sardo, ma si allena a Parma con il Maestro Maurizio Zennoni, Salvatore Erittu 24+ 1-, 33 anni. Lovaglio ha conquistato il titolo in dicembre vincendo un match contro Bruzzese in maniera magistrale. Erittu è stato Campione Italiano nel 2009.

Il match dura solo 36 secondi. Inizio intenso, in cui Lovaglio ha forse dimostrato più freddezza rispetto ad Erittu, che ha voluto però rispondere ai colpi del piemontese lasciandosi forse prendere dalla foga. Colpi a segno da entrambe le parti ma un gancio sinistro di Lovaglio al mento ha decretato la fine dell’incontro.

 

Supervisor FPI: Giuseppe Quartarone

Arbitro dell’incontro: Marco Marzuoli

Giudici: Gianantonio Canzian, Domenico Rutiglioni, Alessandro Roda

 

Ufficio Stampa  Boxe Loreni

 

Fonte: Alfredo Bruno