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UNA SERATA NELLA PALESTRA DI SANTA MARINELLA

26/03/2014 - 18.48.35

 

 

 

Palestra dell'Associazione Sportiva "Santa Marinella Ring"

di Alessandro Bisozzi
 
Santa Marinella 25.03.2014 – Maurizio Sebastiani, classe 1948, appartiene alla vecchia guardia.
Formatosi alla "corte" di Carlo Saraudi e poi alla "Civitavecchia Ring" del maestro Giuseppe Peris, Maurizio è stato un buon pugile dilettante attivo negli anni '60 e testimone diretto della prestigiosa attività sportiva della palestra di via Borghese a Civitavecchia.
 
Oggi è maestro federale dell'Associazione Sportiva "Santa Marinella Ring", nata nel 1983 e fiore all'occhiello del pugilato laziale. A coadiuvarlo nell'attività i suoi due figli, Valerio e Alessandro, entrambi con una buona carriera dilettantistica alle spalle, e sua moglie Loretta Telli, presidente dell'Associazione.

Accompagnato dal mio amico, l'ex campione d'Italia dei pesi piuma, Pasqualino Morbidelli, ho fatto visita alla nuova sede dell'Associazione durante un allenamento dei giovani allievi di Sebastiani e la mia impressione è stata davvero ottima.

Da sinistra, Maurizio Sebastiani, Pasqualino Morbidelli ed Alessandro Bisozzi

Ho trovato tutto molto preciso e ordinato, perfino i documenti e i record dei ragazzi tenuti in eleganti cartelline con il logo dell'Associazione.
 
Bello, spazioso e pulitissimo il locale che si trova a ridosso del palazzetto dello sport di via delle Colonie.
 
Maurizio guida gli allenamenti con metodo e indubbia capacità e ci tiene a mostrarmi due giovani "speranze" della sua scuderia, due atleti dei quali, ne sono sicuro, sentiremo parlare presto e bene.
 
 
Francesco Legnante (a sinistra) e suo fratello Michele
 
Purtroppo non sono stato fortunato perché Michele Legnante, una delle punte di diamante della squadra, è leggermente influenzato e questa sera non potrà farmi vedere molto, ma in compenso mi diverto a guardare Stefano Bordei e Francesco Legnante, atleti rispettivamente di sedici e quindici anni, impegnati ai guanti.

Stefano Bordei (a sinistra) e Francesco Legnante. Al centro il maestro Sebastiani

Ragazzo grintoso dall'impostazione impeccabile, Bordei mi ha impressionato per la scioltezza con la quale si muove sul ring. Ottimo il suo gioco di gambe e l'estrema precisione nel rientrare schivando. Particolarmente pericoloso il suo gancio destro, una sventola pesante e rapidissima che secondo me dovrebbe usare più spesso.
 
Francesco Legnante mi è piaciuto moltissimo. Il giovanotto, che milita negli junior, è stato campione laziale schoolboys nella categoria 56 chilogrammi.
 
Atleta longilineo e dotato di un buon allungo, Francesco è meno mobile del suo compagno di scuderia ma molto efficace nei colpi. La sua impostazione è quella scrupolosa del pugile guardingo, il jeb sinistro che lavora come un pistone e il destro pronto a scattare; la rapidità con cui riesce a colpire è davvero impressionante. Bellissimi i suoi assalti a due mani, una combinazione sinistro-destro talmente veloce che sembra arrivare in contemporanea.
 
Poi salgono sul ring il forte Christian Beltrano, classe 1993, e Folco Baffoni, un ventinovenne guardia destra piuttosto insidioso.
 
 
Christian Beltrano (maglia nera) e Folco Baffoni
 
Atleta coriaceo e ben strutturato, Baffoni è un senior di buon mestiere e astuzia, tanto che a volte riesce a sorprendere perfino un gioiellino come il suo compagno di allenamento.
 
Beltrano, elite di 64 chilogrammi con all'attivo trentadue match disputati di cui venti vinti, è davvero bravo. Fisico scrupolosamente costruito, asciutto, elastico, mobilissimo sulle gambe e dotato di mezzi formidabili, Christian è un atleta completo nel più puro significato del termine.
 
Mi ha impressionato la sua rapidità nei rientri e l'estrema freddezza e precisione nel colpire arretrando, qualità, quest'ultima, tra le mie preferite in un pugile.
 
Ho notato, in tre o quattro occasioni, come Beltrano sia riuscito a cambiare la sua guardia in maniera molto disinvolta, adattandola a quella contraria dell'avversario. Una manovra che mi ha sorpreso, soprattutto, perché da quella posizione riusciva a tirare il diretto sinistro in modo del tutto naturale.
 
 
 
Folco Baffoni (maglia rossa) e Christian Beltrano
 
Michele Legnante, fratello del piccolo Francesco, è una giovane promessa di diciannove anni che milita tra gli elite da 69 chilogrammi; finora ha disputato ventuno incontri di cui quindici vinti.
 
 
Michele Legnante
 
Veloce, opportunista, preciso e incisivo nel mettere a segno i colpi, Michele è uno stilista molto dinamico e dotato di un buon allungo. Lucido, pronto e intelligente nelle repliche, sa mantenere la freddezza anche quando viene pressato, qualità non comune in un giovane della sua età. Quel poco che ho visto di lui fa intuire una classe decisamente elevata.
 
 
Maurizio Sebastiani e suo figlio Valerio
 
Complimenti a Maurizio Sebastiani per l'impegno profuso e i numerosi risultati ottenuti dal suo team, e un plauso alla sua Associazione sempre attiva nelle iniziative a favore di uno sport che oggi più che mai ha bisogno di visibilità e di promozione. Ed è quello a cui, modestamente, cerco di dare un contributo anch'io.