SPORT & NOTE

Notizie

IL IV TROFEO FRANCO DE PICCOLI FA BEN SPERARE

02/06/2014 - 23.23.04

 

 

Grande successo di pubblico e di spettacolo al 4° Trofeo Pugilistico dedicato alla medaglia d'oro olimpica Francesco De Piccoli

di Luciano Favaro

Favaro Veneto, Venezia, 31 maggio 2014 – Nel Ore Centro Commerciale la Piazza, alle ore16,30 di una bellissima giornata di sole, dopo tanta pioggia e grandine, con la presenza del Campione Olimpico Francesco De Piccoli, sotto l'esperta guida del Commissario di Riunione Franco Avanzi, prendeva avvio l'annuale” Torneo Pugilistico”, a lui dedicato dalla società UBM-1948 della quale è il Presidente onorario.
A coadiuvare il lavoro del C.R. l'arbitro internazionale Alberto De Carli, assieme a Damiano Tasinato, Lorenzo Zanin, eMarco Chiarelli.
Cronometristi: Vito Capotorto e Jacopo Battistich.
Medico di bordo ring: dr. Bruno Fabbri.

Espletate tutte le formalità preparatorie e di verifica, il C.R. dava il via alle danze.
Incominciavano due ragazze esordienti, una la Colangelo dell'UBM-1948 e la sua avversaria la Finotto Sara della Boxe Cavarzere; per essere due esordienti...cavolo quanta grinta ci hanno messo, ne è uscito un bel match vinto con ragione dalla Finotto....forse ci stava un “pari di incoraggiamento”, visto che erano al debutto, ma il verdetto anche se era un po’ stretto, e stato giusto. Queste due ragazze, se avranno la costanza di continuare ci faranno vedere grandi cose in futuro. Il materiale c'è ed è di buona qualità Arrivederci!
Buon confronto quello tra Popa Ion dell'UBM-1948 e Richard Casagrande Meloni, della MAI DOMI Boxe. Popa che perdeva nettamente la prima ripresa, ma faceva sue le altre due e vinceva il confronto. Un po’ di malumore all'angolo blu, che ci stava, ma tutto nelle correttezza.
Gli appassionati di boxe”di una certa età”, si sono rifatti gli occhi vedendo lo ”scontro” tra Luca Paggiarin dell'UBM-1948 contro Ricardo Boscolo Meloni, della Boxe Cavarzere. Match combattutissimo, senza sosta e senza risparmio...”botte da orbi”. Agonismo e testosterone alle stelle, finivano l'incontro prosciugati delle energie, ma l'abbraccio finale era carico di rispetto e amicizia. Finiva in parità ma....l'angolo blu...aveva fatto un po’ di più.
Nei + 91, che vedevano di fronte due forti contendenti Toufik Gmih dell'UBM-1948 e Francesco Xhaja della MA.DA. Boxe, ci aspettavamo un po’ di più, sembravano un tantino...legati, non sciolti nei movimenti; peccato perché dispongono di mezzi tecnici e risorse atletiche notevoli...forse timidezza/rispetto?. Sono assolutamente da rivedere, ci possono offrire molto di più. Un giusto pari...e arrivederci.
Tanto agonismo nel match tra Moraru Alexandro dell'UNB-1948 e Giacon Roberto della Boxe Cavarzere. Alla fine aveva la meglio Moraru.
Senza storia il match tra Radu Zanocea dellUBM-1948 e Ferrari Pierangelo della Boxe Biaggini, che dopo una fase di studio, metteva la marcia e costringeva l'arbitro a chiedere il supporto del medico che decretava la fine dell'incontri per KOT-I. Peccato, qualche ripresa in più ci avrebbe fatto vedere due bei pugili. Sarà per un'altra volta.
Il 7° incontro che vedeva opposte la Martinuzzi Erika dell'UBM-1948 alla Fantin Valentina, della Kombat GYM Boxe Ring, finiva prima del tempo. La Martinuzzi fin dal primo suono della campana partiva a razzo imponendo il suo pressing che toglieva il respiro. Nella seconda ripresa, colpa anche di una improvvisa indisposizione, oltre che dei colpi subiti, l'arbitro chiamava il medico che decretava la fine del match per KOT-I.

L'hanno chiamata esibizione quella tra le due nuove leve femminili dell'UBM-1948, Cristina Jerenghi e Giada Favaretto! Pronti via e giù..botte, tanto da perdere il fiato! Peccato che non fosse un match vero: è stato bellissimooo! Brave. Nel prossimo vogliamo vederle combattere non tra di loro ma con altre avversarie. La stoffa c’è,  la volontà anche.
L'incontro successivo vedeva Gheorghe Gori dell'UBM-1948opposto a Marzari Nicolas UBR. Castelfranco. Partenza lenta di Gori che favorisce Marzari. Nella seconda Gori si rianima e di poco la fa sua. Nella terza Gori ci da sotto, Marzari gli tiene testa. Ripresa conclusiva spettacolare. La terna giudicante assegna la vittoria a Gori. Grande malumore all'angolo blu. Comprensibilissimo.
Questo è stato il match più vistosamente contestato da parte dell'angolo blu. Il confronto tra Pavel Gorgeag del'UBM-1948 contro Mohammed Graich della Boxe Veronese, pupillo della società che perdeva il confronto diretto. Infatti la terna arbitrale assegnava, la vittoria a Pavel, forse un pari sarebbe stato accettato meglio, perché sono due pugili di grande valore, forse qualche scorrettezza in più ha fatto pesare l'ago della bilancia in sfavore dell'angolo blu.
Ma non sono però plausibili i comportamenti avuti poi. Lo sconforto e l'amarezza è salutare ed ammessa...altro è diseducativo.
Nel 10° incontro l’esordiente Facchinelli Andrea dell'UBM-1948 cede a Bombonato Ivan della Rodigina Boxe. Facchinelli ha di che dirsi soddisfatto del suo primo match: ha dimostrato che la grinta c'è, la voglia anche,  la tecnica si intravvede, ma il fiato....manca. Nulla poteva contro il suo avversario, ma adesso il ghiaccio è rotto, se segue i consigli del suo tecnico Nicola, può solo migliorare.
E si passa ai due match clou della serata.
Partiamo con il primo. Avevamo lasciato Oleinicov Roman dell'UBM-1948 alla grande vittoria ottenuta nella Tlb contro le Tigri Sabaude, oggi aveva di fronte un fior fiore di avversario, Chiancarella Davide della Boxe Biaggini. Bel pugile! Già dalla prima ripresa si capisce che i due fanno sul serio. 10 oz. senza caschetto...beh, per dirla tutta, noi che eravamo tra il pubblico sentivamo commenti entusiastici. Scambi con varietà di colpi, furbizie lecite, insomma sembrava un match tra due professionisti! Spettacolo puro. Certo qualche testata involontaria c'è stata ma sono stati correttissimi, sul viso dei due pugili, un po’ di più su Davide si vedevano i segni della battaglia. Alla fine la terna arbitrale faceva pendere il piatto della vittoria, verso Roman. Abbraccio finale di grande rispetto. L'angolo blu, scuoteva la testa, ma accettava il verdetto con grande stile e signorilità. Questo fa solo bene al pugilato. Grazie.

Il secondo
Categoria +91: Tonyshev Dmytro dell'UBM-1948 contro Bau Eugenio MAI DOMI BOXE. Francesco De Piccoli spettatore interessato, guadava i due sul quadrato che mostravano fisici tonici, muscoli guizzanti e agili, che è tutto dire per la loro categoria. Già dalla prima ripresa hanno fatto vedere che avevano voglia di fare a”pugni”, scambi veloci e potenti, colpi portati con precisione, nessuna scorrettezza da parte di entrambi. Dmytro era più veloce e preciso nei colpi diretti per aprirsi la strada al montante anticipato dal gancio basso al fegato, colpo preferito da De Piccoli, solo che Dmytro non essendo mancino aveva la strada più lunga per trovarlo. Match godibilissimo ed entusiasmante. Alla fine la terna arbitrale assegnava la vittoria al pugile di casa.
L'UBM-1948 con 8 vittorie 2 sconfitte e due pareggi, può ritenersi più che soddisfatta, certo che quando si vince in maniera così ampia, c'è sempre qualcuno che ha qualcosa da ridire sul fattore campo...basta non badarci, fa parte delle leggende metropolitane di cui questo sport, il pugilato, è circondato.
Il tecnico della società organizzatrice Adriano Favaro, alla fine ha ringraziato tutte le società presenti e i loro pugili per l'impegno che ci hanno messo negli incontri, ha ringraziato tutti i suoi 9 tecnici che lo supportano in palestra, all'angolo e nelle riunioni e ha dato appuntamento agli sportivi per: sabato 6 luglio al Parco di San Giuliano a Mestre, con la 1^ edizione di”Pugni&Sudore, organizzata con la Kami Center Amici della Boxe, al 12 di luglio a Jesolo con la 2^ edizione”Boxing the Night”, in collaborazione con Boxe Santa Monica-Sport Village” e al 19 luglio con la 2^ edizione”Pugni in Festa”, organizzata della Boxe Santa Monica- Sport Village-, in collaborazione con l'UBM-1948.
L'arbitraggio è stato all'altezza della qualità della riunione, hanno fatto al meglio il loro compito non sempre facile e, per questo vanno apprezzati, anche quando pensiamo e, lo pensiamo, che i verdetti non ci sono favorevoli.
 
Fonte: Alfredo Bruno