Michele Di Rocco (+ 37, -1, =1), campione europeo dei superleggeri, è rimasto insieme a Emiliano Marsili e Simona Galassi a far parte dello zoccolo duro tricolore nel Continente, dopo che Leonard Bundu ha abdicato per dedicarsi al titolo mondiale. E’ anche vero che i nostri pugili sono pronti alla scalata europea per ripristinare una leadership consolidata un anno fa: Davide Dieli, Devis Boschiero, Gianluca Branco e Giacobbe Fragomeni sono in rampa di lancio per una prossima sfida e facendo gli scongiuri…sarebbe un bel poker da giocare al buio.

 

 

Michele Di Rocco potrebbe per la sua bravura e completezza tecnica entrare in una fantasiosa classifica top ten senza distinzione di peso. “The King” ha ripreso da tempo a macinare gli avversari come chicchi di caffè. Alla sua fine tecnica ha unito una maggiore consistenza nel colpire e i frutti sono sotto la visione di tutti a cominciare dal kot alla prima ripresa ottenuto contro Giuseppe Lauri, che gli è valso la conquista europea, consolidata da due brillanti difese contro l’inglese Lenny Daws e il solido finlandese Ville Piispanen. Anche per lui come per Bundu e Marsili appare con più insistenza la parola mondiale, ma prima dovrà vedersela con lo sfidante ufficiale europeo Ruben Nieto (+15) a casa sua. In Spagna, pur riconoscendo la classe di Di Rocco, sono convinti che il loro campione ce la possa fare. Recentemente lo spagnolo ha sconfitto ai punti il nostro Samuele Esposito, al termine di un match equilibrato, per il titolo dell’Unione Europea, titolo conquistato ai danni del belga Bauwens, che in precedenza aveva superato prima del limite l’ungherese Mitzsei, vincitore del nostro Zamora e recentemente strenuo avversario di Marsili. Un giro di parole e di nomi per far capire che Ruben Nieto non è un carneade e sarà sostenuto a gran voce dal pubblico spagnolo, che da qualche anno sembra aver riscoperto la boxe con ottimi risultati.

Nella riunione madrilena torna a combattere alla bella età di 41 anni Vincenzo Gigliotti (+ 23, -5) che ha disputato il suo ultimo match il 16 gennaio 2004, perdendo con l’inglese Pickering in un incontro valevole per il titolo europeo, senza tralasciare che in precedenza era stato sconfitto da Salim Medjikoune per il titolo mondiale. Il suo avversario è l’ungherese di turno Peter Mellar, ma comunque non facile per chi è stato fuori dal ring per 10 anni.

3 ottobre a partire dalle 20,30 nel Tendone del Fernando Martín de Fuenlabrada, Polideportivo, Madrid Spain, riunione imperniata sul Titolo Europeo dei superleggeri tra Michele Di Rocco (detentore) e Ruben Nieto (sfidante ufficiale) 12r.   

Arbitro: Terry O'Connor, giudici: John Keane, Oliver Brien e Jan Christensen

Titolo EBU pesi superleggeri (supervisore: Pertti Augustin)

Il titolo dovrebbe essere trasmesso in differita alle 23,45 su Italia 1

 

 Alfredo Bruno