Milano, 22 ottobre 2014 - Un altro sabato di grande boxe quello che Italia 1 trasmetterà il 25 ottobre, protagonisti due italiani.
Giacobbe Fragomeni salirà sul ring del Palazzetto dello Sport Luzhniki a Mosca per affrontare Rakhim Chakhkiev, in un match valido per il titolo Europeo dei pesi massimi leggeri.

 

 

Il pugile, nato e cresciuto nel quartiere Stadera alle porte di Milano, vanta un record di 32 vittorie, 13 prima del limite, 4 sconfitte e 2 pareggi; nel suo palmarès la cintura di campione del mondo WBC conquistata nel 2008 battendo ai punti il ceco Rudolf Kraj, mentre, nello stesso anno, il giovane russo Chakhkiev, 19 (14) – 1(1) – 0, vinceva l’oro olimpico a Pechino.
Guardia frontale l’italiano, mancino il russo, hanno entrambi affrontato, perdendo, il polacco Krzysztof Wlodarczyk nel match valido per il titolo Mondiale WBC nel 2013.

Giacobbe Fragomeni è tranquillo, ha fatto una buona preparazione con il suo maestro Maurizio Zennoni.
“Abbiamo fatto una preparazione dura e intensa, il mio avversario parte subito all’attacco, in avanti, e io non mi faccio trovare impreparato.
Per fare fiato mi sono allenato con Matteo Modugno, mentre ho fatto una preparazione più tattica con degli sparring mancini di categoria di peso inferiore alla mia.
Non mi preoccupa combattere fuori casa, anzi mi carico di più. Da dilettante eravamo spesso all’estero per i tornei.
Vedremo come va, sarà il ring a parlare.”

Domenico Spada, invece affronterà il campione Martin Murray al Casinò di Montecarlo cercando di riconquistare la corona Mondiale Silver WBC dei pesi medi.

Il pugile romano, pro dal 2002, va all’assalto della cintura in territorio neutro, dopo aver perso la sfida contro Marco Antonio Rubio valida per il titolo Mondiale WBC in Messico.

Una differenza di quattordici incontri separa i record dei due atleti: “Vulcano” Spada ha all’attivo 39 vittorie delle quali 19 per ko e 5 sconfitte. Il britannico di St. Helens conta 28 vittorie, 12 per ko, 1 sconfitta e 1 pareggio.

Domenico Spada, già a Montecarlo da ieri, mi ha raccontato la sua preparazione in vista del match di sabato 25 ottobre.
 

“Insieme al mio maestro, Valerio Monti, abbiamo fatto un’ottima preparazione, mi sono allenato con i migliori sparring partners italiani. Vorrei ringraziare Orlando Fiordigilio, Giovanni De Carolis, Emanuele Della Rosa, Stefano Castellucci, Serhiy Demchenko e Alessio Cappuccio che mi hanno dato un grandissima mano in questi mesi.

Conosco bene il mio avversario, è un pugile molto forte. Mi auguro che venga a Montecarlo per combattere a viso aperto, mi aspetto una grande battaglia, un grande match.

Mi aspetto anche una giuria e un arbitraggio non casalingo.

Sono venuto qui per riprendermi il titolo, voglio arrivare alla convention di Las Vegas da campione.”

Lo saluto, gli dico che lo seguirò su Italia 1. Mi interrompe, vuole ringraziare il suo manager Giulio Spagnoli e l’organizzazione locale per l’accoglienza ricevuta.

  

 

 

 

Guia Peres

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