Monte Carlo, Monaco, 21 febbraio 2015 – Nella Salle des Étoiles della città monegasca l’invitto campione mondiale dei pesi medi Gennady Golovkin, 32-0-0 (29), ha mantenuto le sue cinture iridate WBA, IBO e WBC interim imponendosi all’inglese Martin Murray, 29-2-1 (12), per fuori combattimenti a 2:10 dell’undicesima ripresa. Il kazaco ha incalzato costantemente lo sfidante imponendogli due conteggi nel terzo round. Murray ha saputo muoversi per il resto delle riprese, evitando le pericolose bordate del campione. Sul finire del decimo tempo ha manifestato l’affaticamento dell’aspro confronto ed è stato atterrato per la terza volta. Nel corso dell’undicesima frazione l’arbitro è intervenuto per porre fine al combattimento e sottrarre l’inglese ad una inutile punizione.

 

Il campione WBA dei pesi minimi Hekkie Budler, 27-1-0 (9), ha mantenuto la sua corona mondiale contro il messicano “Negrito” Jesus Silvestre, 30-5-0 (22). Il sudafricano “The Hexecutioner” Budler ha vinto con verdetto unanime dopo 12 riprese: due 115-112 ed un ampio 117-110 hanno registrato il successo ai punti. Silvestre ha subito un richiamo ufficiale nel secondo round per colpo basso.

 

La vacante cintura EBU dei pesi gallo è stata assegnata all’inglese Lee Haskins, 31-3-0 (13) nella sfida con il francese Omar Lamiri, 13-3-0 (5). Il risultato è giunto all’ottavo tempo per decisione tecnica. La lettura dei cartellini è scaturita da una ferita sofferta da Haskins sopra l’occhio destro per un involontario scontro di teste. Questi i cartellini della decisione unanime: due 78-74 e 79-73.

 

L’imbattuto peso massimo inglese Hughie Fury, 15-0-0 (8), ha dominato il confronto con l’ucraino Andriy Rudenko, 24-2-0 (10), aggiudicandosi l’ampio risultato in 10 riprese con 98-91, 98-92 e 97-92.