Quebec City, Canada, 4 aprile 2015 – Il campione mondiale WBC dei pesi mediomassimi “Superman” Adonis Stevenson ha difeso con successo per la quinta volta la sua cintura iridata quando ha respinto le velleità di “Scorpion” Sakio Bika, australiano giunto dal Cameroon. Il confronto è arrivato alla fine delle 12 riprese ed il verdetto è stato unanime per il canadese di origine haitiana: 116-110, 115-110 e 115-111.

 

 

Lo sfidante ha creato alcune difficoltà al mancino avversario nelle riprese iniziali. Con il passare dei minuti il mancino Stevenson ha trovato la giusta misura per mettere a segno colpi efficaci. Il loro effetto ha determinato due cadute del challenger, una nella sesta frazione, l’altra nel nono round. Bika, 32-7-3 (21), ha comunque venduto cara la pelle: con insistente determinazione ha cercato di ribaltare le sorti del match ed ha vivacizzato l’impegno avversario. Stevenson, 26-1-0 (21), rimane un brillante campione capace di ripetersi con altri impegnativi sfidanti.

Il russo Artur Beterbiev, residente a Montreal fin dal suo passaggio al professionismo nel 2013, ha fatto un altro passo avanti nella scalata al titolo iridato quando si è imposto per fuori combattimento allo spagnolo Gabriel Campillo.

 

 

Beterbiev, 30 anni celebrati nel gennaio passato, ha condotto al comando il confronto con il guardia destra “Chico Guapo” Campillo e gli ha imposto un primo knock-down nel primo round. Nel quarto tempo lo ha costretto al tappeto in modo pesante: una combinazione a due mani diretta al capo lo ha abbattuto per il conto totale. Il tempo registrato è stato di 2:22.

La vittoria permette all’invitto Beterbiev, 8-0-0 (tutti prima del limite), di occupare la seconda posizione della classifica IBF e lo avvicina ad un confronto con l’imbattuto connazionale Sergey Kovalev, indiscusso campione mondiale detentore delle cinture WBO, WBA ed IBF.

Campillo, 36 anni compiuti lo scorso dicembre, è stato campione nazionale dell’Unione europea e  mondiale WBA dei pesi mediomassimi; ha fallito la conquista delle cinture EBU dei pesi supermedi e mondiale IBF dei pesi mediomassimi. Professionista dal mese di febbraio del 2002 ha riportato l’insuccesso numero 7 contro 25 trionfi (12 anzitempo) ed 1 risultato di parità.

 

Tra gli altri confronti offerti al numeroso pubblico presente alla serata il superwelter statunitense “J Rock” Julian Williams si è imposto al mancino connazionale “Twinkle Fingers” Joey Hernandez, 24-3-1 (14), sulla distanza delle 10 riprese. L’imbattuto Williams, 19-0-1 (11), ha vinto con decisione unanime ed ha suggellato la sua superiorità imponendo un atterramento nella nona frazione. Il verdetto è stato equanime con tre distinti 100-89 espressi dalla terza giudicante.