SPORT & NOTE

07-CAMPIONI DEL MONDO DI ORIGINE ITALIANA

04-JOHNNY WILSON

29/04/2017 - 18:33:05

 

Al secolo Giovanni Francesco Panico

di  Pietro Anselmi  e  Vincenzo Belfiore

Nel maggio del 1920 Johnny Wilson batteva ai punti Mike O’Dowd in 12 riprese e diventava l’indiscusso campione del mondo dei pesi medi. La sua figura rappresentava il prototipo del pugile: naso schiacciato, sguardo fiero e aria strafottente; era un guardia destra che combatteva di rimessa con un sapiente uso del diretto destro al quale faceva seguire un duro lavoro al bersaglio grosso. Johnny Wilson non è mai stato tenuto nella giusta considerazione dalla stampa che gli era ostile per la sua vicinanza a certi ambienti della MOB locale. Giovanni Francesco Panico nacque a Melito di Napoli il 25 maggio 1893 e con la famiglia emigrava in America stabilendosi a New York City nella East Harlem Little Italy. Dopo aver frequentato la scuola trovava lavoro alla Western Union come portalettere. A 18 anni divenne pugile professionista e sembra che nei primi passi della nuova professione, fosse stato agevolato dall’amicizia di un noto gangster, Francesco Castiglia, meglio conosciuto come Frank Costello, che era stato suo compagno di scuola, ma niente di tutto ciò venne provato. Malgrado i “presunti aiuti” impiegava ben 9 anni prima di battersi per il titolo. Dopo aver superato i migliori pugili del momento come Al Rogiers, Leo Houck, Augie Rainer, Young Fisher e Piet Reid affrontava e batteva Mike O’Dowd reduce da quindici vittorie consecutive. Dieci mesi dopo si confermava campione nella rivincita ma, quando il suo rivale venne ricoverato in Ospedale per l’asportazione della milza, venne accusato di aver ecceduto in colpi proibiti. Il 27 luglio 1921 Wilson difese la sua corona dall’assalto di Bryan Downey con un verdetto contestato di vittoria per squalifica, dopo un combattimento molto scorretto da parte di entrambi. Downey fece ricorso alla Commissione Boxe dell’Ohio che gli diede ragione; era un momento travagliato per la categoria che tra il 1922 ed il 1923 poteva contare su diversi contendenti al titolo come lo stesso Bryan Downey (Ohio) Dave Rosenberg (Nysac), Jock Malone (Ohio) Lou Bogash (Nysac). Nel 1923 il grande Harry Greb, una leggenda del pugilato, lo superava dopo 15 riprese durissime e diventava l’unico indiscusso campione dei pesi medi. Anche la rivincita dava lo stesso esito e dopo tre anni Johnny Wilson si ritirava dall’attività. Lavorava in molti locali di successo durante il proibizionismo e la depressione americana e infine apriva una tabaccheria e promuoveva spettacoli pugilistici. Nel dicembre 1985 all’età di 92 anni, una polmonite lo portava alla tomba.