Povetkin supera Wach nell'ultima ripresa

Kazan, Russia, 4 novembre 2015 – Il russo Alexander Povetkin, classificato al primo posto nella classifica WBC dei pesi massimi, in vista della sfida ufficiale al campione mondiale Deontay Wilder, ha affrontato Mariusz Wach sulla distanza delle 12 riprese, nel confronto valevole per la cintura WBC Silver. Povetkin (30-1-0, 22) ha dominato il più alto avversario, nonostante una ferita riportata sopra l’occhio destro. Wach (31-2-0, 17) è stato fermato dall’arbitro durante il round conclusive.

Intanto dai lavori della Convention WBC è emerso che Wilder è stato autorizzato ad effettuare un’altra difesa volontaria nel prossimo gennaio prima di affrontare Povetkin. Questa circostanza porterà al il russo ad attendere fino a tarda primavera prima di avere la chance iridata.

Lebedev mantiene la cintura WBA cruiser

Il campione mondiale WBA dei pesi massimi-leggeri Denis Lebedev (28-1-0, 21) ha sovrastato l’imbattuto sfidante Lateef Kayode con agevole prova conclusasi nel corso dell’ottava ripresa. Lebedev ha usato accuratezza nel contrastare l’arsenale combattivo dell’avversario: la condotta a senso unico del campione ha fatto scricchiolare la resistenza di Kayode (21-1-0, 16) nel settimo round con un atterramento premonitore; nell’ottavo tempo due successivi atterramenti hanno indotto l’arbitro a dire basta e decretare il knockout tecnico.

Trojanowski spodesta Cuenca

La cintura IBF dei pesi superleggeri ha cambiato padrone quando l’invitto sfidante Edward Trojanowski (23-0-0, 20) si è imposto all’imbattuto campione Cesar Cuenca (48-1-0, 2) per knockout tecnico nel sesto round. La conclusione è stata alquanto rocambolesca con i due pugili finiti contemporaneamente al tappeto: l’arbitro ha fermato Cuenca perché, a suo dire, non ha mostrato l’intenzione di voler continuare. La bizzarra sconfitta ha privato Cuenca del primato delle 49 vittorie senza macchia da condividere con Marciano e Mayweather Jr.

Afolabi abbate Chakhkiev

Tra lo stupore generale Ola Afolabi (22-4-4, 11) ha rimosso dal trono IBO de pesi massimi-leggeri Rakhim Chakhkiev (23-2-0, 18) con uno spettacolare fuori combattimento nella quinta ripresa, dopo un avvio alquanto turbolento. Chakhkiev ha messo a dura prova la resistenza dello sfidante, spendendo importanti energie. Trovatosi a corto di fiato ha sofferto la rimonta avversaria fino ad essere travolto nel quinto round.

Il resto del programma

Altri risultati prima del limite si sono registrati nei combattimenti preliminari.

Il massimo-leggero Olanrewaju Durodola (23-2-0, 20) ha tolto la palma dell’imbattibilità a Dmitry Kudryashov (18-1-0, 18) strappazzandolo per due riprese prima dell’intervento liberatorio dell’arbitro.

L’imbattuto mediomassimo Dmitry Bivol (5-0-0, 5) si è imposto in quattro riprese a Junior Jackson (19-5-0, 17) dopo due atterramenti, nella seconda frazione e nel quarto tempo, prima dello stop arbitrale.

La corsa invincibile del welter Viskhan Murzabekov (12-0-0, 6) è rimasta tale dopo l’affermazione incassata al terzo round contro Solomon Bogere (13-3-2, 10), caduto complessivamente quattro volte.