Resoconto della settimana passata

di Primiano Michele Schiavone

Sabato 22 aprile 2023, Cardiff, Galles, Gran Bretagna. Il gallese Joe Cordina ha mantenuto l’invincibilità nel riconquistare il titolo mondiale Ibf dei pesi superpiuma a spese di Shavkatdzhon Rakhimov (17-1-1, 14 KO), 28enne del Tajikistan, che ha dovuto cedere l’imbattibilità e la cintura al termine delle dodici riprese, con verdetto diviso. Il 31enne Cordina (16-0-0, 9 KO) ha imposto la sua tattica fin dal secondo round quando ha atterrato l’avversario. Rakhimov ha dimostrato temperamento nella quinta ripresa con una serie di attacchi che hanno messo in difficoltà il campione locale. Nel sesto tempo una ferita sull’occhio sinistro di Rakhimov ha favorito la progressiva azione di attacco di Cordina, avvantaggiata da un puntuale uso del destro, preciso ed incisivo. Due giudici hanno riportato il vantaggio per Cortina con 115-112 e 114-113, mentre il terzo ha totalizzato 116-111 per Rakhimov.

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Sabato 22 aprile 2023, Rzeszow, Polonia. In un confronto valevole per il vacante titolo WBC bridgerweight l’invitto 37enne polacco Lukasz Rozanski (15-0-0, 14 KO) si è sbarazzato nella prima ripresa dal 32enne croato Alen Babic (11-1-0, 10 KO), dato leggermente favorito alla vigilia del match. Rozanski ha mandato al tappeto l’avversario e dopo il conteggio ha forzato l’azione, fermata dall’arbitro a 2:10 dall’avvio. Babic ha contestato la frettolosa decisione dell’arbitro.

Nella massima divisione di peso il 29enne Congolese Martin Bakole (19-1-0, 14 KO) ha tolto l’imbattibilità al 33enne Igor Shevadzutskiy (10-1-0, 8 KO), ucraino di stanza ad Amburgo, Germania, quando lo ha costretto al tappeto nel terzo round. L’africano di casa ad Airdrie, Scozia, ha abbattuto l’avversario nel secondo tempo con un montante sinistro doppiato da gancio portato con la stessa mano. Ha continuato a dominare con pericolose azioni offensive protratte fino allo stop dell’arbitro deciso a 45 secondi all’inizio della terza ripresa.

Il vacante titolo Ebu dei pesi massimi-leggeri è andato al 34enne polacco Michal Cieslak (24-2-0, 18 KO), che ha piegato in due tempi il 29enne francese Dylan Bregeon (12-3-1, 3 KO), dopo due atterramenti.

Il vacante titolo Ebu femminile dei pesi supergallo è stato assegnato alla 28enne polacca Laura Grzyb (9-0-0) dopo dieci riprese combattute contro la 27enne italiana Maria Cecchi (8-2-0. Il verdetto è stato diviso: 98-92 e 97-93 per Gryzb, 96-94 per Cecchi.

Altri risultati:
Mediomassimi, Steed Woodall (18-1-1)  V PT 8  Boris Crighton (11-3-0)
Massimi, Jeamie Tshikeva (5-0-0)  V KO 2  Michal Boloz (5-5-2)
Massimi, Piotr Lacz (6-0-0)  V KO 1  Milos Budincic (2-5-1)
Medi, Tobiasz Zarzeczny (3-0-0)  V PT 4  Andrija Kuzman (0-1-0)
Massimi-Leggeri, Daniel Plonka (1-0-0)  V TKO 1  Marko Petricevic (0-7-0)
Femmine: Welter, Adrianna Jedrzejczyk (1-0-0)  V TKO 3  Monika Lis (0-1-0)

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Sabato 22 aprile 2023, Las Vegas, Nevada, USA. Il campione mondiale Wba regolare dei pesi supermedi David Morrell Jr., cubano residente nel Minnesota, ha distrutto nella prima ripresa il brasiliano Yamaguchi Falcao (24-2-1, 10 KO), medaglia di bronzo ai Giochi olimpici del 2012, presentatosi all’appuntamento iridato come sostituto con soli dieci giorni di avviso. Il 25eenne Morrell Jr. (9-0-0, 8 KO) ha provocato un conteggio in piedi allo sfidante. Dopo gli otto secondi lo scosso Falcao è piombato al tappeto su un brutale destro del campione ed è rimasto disteso per alcuni minuti.
Dopo la proclamazione del verdetto Morrel Jr. ha detto di essere pronto ad affrontare David Benavidez. Ha aggiunto che non vuole altri avversari se non Benavidez, pugile che merita rispetto per le sue qualità ma che non sarà rispettato, al pari degli altri, una volta affrontato tra le corde.

In uno scontro tra imbattuti, stabilito al limite di 136 libbre (kg 61,689), il titolare mondiale Wba regolare dei pesi leggeri Gervonta Davis (29-0-0, 27 KO), 28enne statunitense, ha posto fuori combattimento nel settimo round Ryan Garcia (23-1-0, 19 KO), 24enne americano con cittadinanza messicana. Dopo una prima ripresa di studio, nel secondo tempo Garcia ha esploso i primi colpi ma è caduto su un sinistro d’incontro. In seguito il match non ha espresso connotazioni particolari fino a quando Davis ha messo a segno un corto colpo al tronco che ha obbligato Garcia a mettere un ginocchio sul tappeto. L’arbitro ha chiuso il conteggio a 1:44 del settimo round. Dopo sei riprese Davis era in vantaggio per i tre giudici con 59.55, 59-56 e 58-56.

Al limite dei pesi supermedi il 27enne uzbeko Bektemir Melikuziev (12-1-0, 9 KO) ha riscattato l’unica sconfitta a torso nudo nei confronti del 32enne americano Gabriel Rosado (26-17-1, 15 KO), dominando le dieci riprese combattute. Al termine il successo è stato dato all’unanimità con ampio giudizio: tre 99-91.

In un confronto tra imbattuti pesi medi il 19enne Elijah Garcia (15-0-0, 12 KO), americano di Phoenix, Arizona, ha superato il duro 26enne messicano Kevin Salgado (15-1-1, 10 KO) al termine delle dieci riprese. Il confronto è stato molto aspro e combattuto, ma la terna giudicante ha totalizzato vantaggi confortanti per Garcia con 97-92, 97-92 e 95-94.

Il 27enne peso medio polacco Fedor Czerkaszyn (22-0-0, 14 KO) ha riportato un altro successo prima del limite, questa volta a spese di Elias Espadas (22-6-0, 15 KO), 32enne messicano di Yucatan. L’imbattuto europeo ha chiuso il conto a 2:07 del nono round.

Il superwelter Vito Mielnicki, Jr. (15-1-0, 10KO), 20enne statunitense del New Jersey, ha dominato contro il 29enne messicano Jose Charles (20-4-1, 12 KO) fino a vincere nella quarta ripresa. Mielnicki ha obbligato l’avversario a toccare il tappeto due volte nel terzo tempo e un’altra nella quarta sessione, quando l’arbitro ha detto basta a 33 secondi dall’avvio.

Il mancino peso medio Lorenzo Simpson (14-0-0, 7 KO), statunitense di Baltimora, Maryland, ha trionfato contro Pachino Hill (8-2-1, 6 KO), dopo sei riprese condotte al comando. Questi i cartellini: 60-54, 60-54 e 59-55.

Il 20enne peso leggero Floyd Schofield (15-0-0, 12 KO) ha messo fuori combattimento nel secondo round Valentin Leon Jr. (23-2-2, 19 KO), messicano di  Culiacan, Sinaloa.

Altri risultati:
Superwelter, Jalil Hackett (6-0-0, 5 KOs)  V TKO 3  Jason Phillips (3-3-2).
Gallo, Cuttino Oliver (3-0-0, 2 KO)  V TKO 3  Roberto Cantu Pena (3-3-0, 3 KO)

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Venerdì 21 aprile 2023, Ontario, California, USA. Il superpiuma George Acosta (15-1-0, 2 KO) ha aggiunto un altro successo al termine delle otto riprese combattute contro Cesar Villarraga (10-7-1, 5 KO). Il verdetto è stato unanime con 80-72, 80-72 e 78-74.

Sulla stessa distanza e nella stessa divisione di peso Rigoberto Hermosillo (12-4-1, 9 KO) si è imposto a Ezequiel Caro (9-5-0, 4 KO). Questi i cartellini: 78-73, 78-73 e 79-72.

Altri risultati:
Leggeri, Anthony Chavez (10-3-1)  V PT 6  Diuhl Olguin (15-31-6)
Welter, Kevin Salgado (2-1-0)  V PT 4  Steven Walker (0-1-0)
Massimi, Bryan Hall (1-0-0)  V PT 4  Arnulfo Cazares (2-4-0)

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Mercoledì 19 aprile 2023. Plant City, Florida, USA. L’ex campione mondiale Luis Collazo, ingaggiato all’ultimo momento come sostituto, ha dovuto chiudere la gloriosa carriera con una dolorosa quanto inutile ultima apparizione. Dinanzi al 25enne mancino messicano Angel Ruiz (18-2-1, 13 KO) non ha saputo digerire un colpo al tronco che lo ha fatto capitolare per il conto totale a 32 secondi del sesto tempo. Il 41enne Collazo (39-9-0, 20 KO) aveva superato la tempesta abbattutasi su di lui nella terza sessione quando ha toccato il tappeto in due occasioni. Sceso dal ring Collazo ha dichiarato che per lui la boxe è finita e che si dedicherà solo alla famiglia.

In un altro confronto tra imbattuti pesi welter Vadim Musaev (6-0-0, 5 KO) ha colto un facile successo al primo round a spese di Martin Alvarez (7-1-0, 6 KO), finito sulla stuoia per effetto di un gancio sinistro. L’arbitro ha fermato il match dopo che Alvarez ha mostrato instabilità sulle gambe. Il russo Musaev è stato medaglia d’argento ai campionati mondiali dilettanti del 2021.

In un combattimento tra invitti supergallo Jose Salas (12-0-0, 9 KO), messicano di Tijuana, Baja California, si è aggiudicato il verdetto al termine delle dieci riprese tenute contro il ghanese Prince Dzani (23-1-0, 19 KO), partecipante ai Giochi olimpici del 2008. Il verdetto per Salas è stato unanime ed ampio con tre 100-89.

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Primiano Michele Schiavone