Resoconto della settimana passata

di Primiano Michele Schiavone

Sabato 18 marzo 2023, Long Beach, Calfornia. In un confronto tra superleggeri il filippino Mercito Gesta (34-3-3, 17 KOs) domiciliato a San Diego, California, ha sconfitto ai punti in 10 riprese l’ex campione del mondo Joseph Diaz Jr (32-4-1, 15 Kos), residente a South El Monte, California. Il verdetto è stato diviso: due giudici hanno descritto il vantaggio per "No Mercy" Gesta con 99-91 e 98-92 mentre il terzo si è espresso a favore di "JoJo" Diaz con 97-93.

Il peso leggero Oscar Duarte (25-1-1, 20 KOs), messicano di Chihuahua, ha piegato nell’ottavo round Alex Martin (18-5-0, 6 KOs), statunitense di Chicago, Illinois. Un destro di Duarte, ferito sull’occhio destro, ha mandato al tappeto l’avversario nell’ottava frazione. Martin si è rialzato durante il conteggio e si è mostrato pronto a riprendere il match ma è tornato sulla stuoia per effetto di un altro devastante destro. L’arbitro ha dichiarato l’out a 1:14 dell’ottavo round.

In uno scontro tra imbattuti pesi welter Eric Tudor (8-0-0, 6 KOs) di Fort Lauderdale, Florida, si è imposto su Damoni Cato-Cain (7-1-1, 6 KOs) di Oakland, California. Nel quarto tempo Tudor è rimasto ferito sulla fronte da uno scontro volontario delle teste. Nonostante l’incidente Tudor ha continuato a governare il match fino ad ottenere l’unanimità del verdetto sancito al termine delle 8 riprese. Questi i cartellini: 80-72, 78-74 e 78-74.

Il peso leggero statunitense Dalis Kaleioupu (4-0-0, 3 KOs) di Waianae, Hawaii, ha conservato l’imbattibilità alla fine delle sei riprese disputate contro Jonathan Perez (40-35-0, 32 KOs) di Barranquilla, Colombia. L’unanime decisione a suo favore è stata ampia con tre uguali cartellini: 60-52.

Nei pesi piuma Jorge Chavez (5-0-0, 4 KOs) di San Diego, California, ha tenuto immacolato il suo record dopo aver disposto al primo round del nicaraguense Bryan Perez (12-17-1, 11 KOs), fermato dall’arbtro dopo il primo atterramento.

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Sabato 18 marzo 2023, Newcastle, Inghilterra. Nella locale Utilita Arena sono stati assegnati due vacanti titoli English.

Per la divisione dei pesi massimi, in uno scontro tra imbattuti contender, la cintura è andata a Solomon Dacres (6-0-0, 2 KOs) che ha dominato contro Robert Ismay (11-1-0, 4 KOs) fino all’intervento liberatorio dell’arbitro deciso a 2:12 della seconda ripresa.

Per la categoria dei pesi welter l’attribuzione è stata per Cyrus Pattinson (6-0-0, 4 KOs), dopo aver costretto i secondi di Chris Jenkins (23-7-3, 8 KOs) a gettare l’asciugamani a 1:34 del nono round.

Una terza cintura è stata assegnata nel corso del programma, la vacante WBA Continental dei pesi supergallo. Il titolo è andato all’imbattuto inglese Hopey Price (10-0-0, 3 KOs) dopo 10 riprese condotte contro il francese Thomas Masson (20-6-1, 7 KOs). Il verdetto è stato unanime per il pugile britannico con 100-90, 99-91 e 98-92.

Altri risultati:
Medi, Mark Dickinson  V PT 8  Ben Ridings
Welter, Pat McCormack  V TKO8  Dario Socci
Leggeri, Callum French  V PT 8  Jordan Elliso
Leggeri, Adam Reichard  V PT 4  Jahfieus Faure
Supergallo, Muhammad Ali  V PT 4  Sean Jackson
Femmine: Supermosca, Maiseyrose Courtney  V PT 4  Buchra El Quaissi

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Sabato 18 marzo 2023, Dubai, Emirati Arabi Uniti. Nella guerra combattuta tra i pesi massimi Jarrell Miller, statunitense, e Lucas Browne, australiano, in cui la vittoria  poteva essere assegnata solo con una soluzione prima del limite. Infatti, il match fissato sulla distanza delle dieci riprese si è concluso nella sesta tornata, quando l’imbattuto "Big Baby" Miller (26-0-1, 22 KOs) ha fatto prima cadere sulla stuoia "Big Daddy" Browne (31-4-0, 27 KOs) e poi lo bombardato con colpi potenti fino all’intervento liberatorio dell’arbitro intervenuto a 2:33 della ripresa.

In un confronto tra superpiuma l’irlandese Jono Carroll (24-2-1, 7 KOs) ha superato il potente colombiano Miguel Marriaga (30-7-0, 26 KOs) al termine delle dieci riprese. I cartellini a favore di “King Kong” Carroll sono stati: 100-90, 99-91 e 98-92.

Il veloce peso massimo-leggero russo Soslan Asbarov (4-0-0, 1 KO) ha vinto il confronto con l’esperto statunitense Brandon Glanton (17-2-0, 14 KOs), combattuto sulla distanza delle 10 riprese. Il verdetto di vittoria per Asbarov è stato attribuo a maggioranza: due cartellini a suo favore con 98-92, 97-93 ed uno di parità con 95-95.

Al peso massimo russo Ruslan Fayfer (28-4-1, 18 KOs) è andato il verdetto diviso dopo otto riprese combattute contro il messicano German Garcia Montes (8-5-0, 8 KOs). Due cartellini a suo favore con  77-75 e 77-75 contro uno per l’avversario con lo stesso punteggio di 77-75.

La rivincita tra i pesi massimi-leggeri Kureysh Sagov (8-2-1, 4 KOs), russo, e Ali Baloyev (12-1-1, 8 KOs), kazaco di stanza in USA, si è conclusa con il risultato di parità emesso a maggioranza.

Il peso piuma australiano Dana Coolwell (10-2-0, 7 KOs) ha spezzato la catena vincente di Hasibullah Ahmadi (15-1-0, 5 KOs), afgano residente negli Emirati Arabi Uniti, dopo otto tempi. La decisione è stata unanime: 80-72, 79-73 e 79-73.

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Giovedì 16 marzo 2023, Laval, Canada. Il mediomassimo canadese Jean Pascal, dato favorito 7:1 nei confronti del tedesco Michael Eifert, è stato clamorosamente sconfitto al termine delle 12 riprese sostenute per l’eliminatoria al titolo mondiale Ibf. Il più giovane Eifert (12-1, 4 KOs) ha mostrato maggiore velocità e coordinazione nelle serie, contrastando le boxe basata su colpi violenti scagliati dall’ex campione del mondo Pascal (36-7-1, 20 KOs). Al termine del confronto la giuria si è espressa all’unanimità con questi cartellini: 118-110, 117-111 e 115-113.

Un’altra sorpresa della serata è arrivata in uno scontro femminile, valevole per il titolo Ibf International dei pesi superleggeri, quando la messicana Karla Ramos Zamora (10-9-1, 2 KOs) si è imposta sulla canadese Jessica Camara (10-4, 2 KOs), ex sfidante mondiale, con un sensazionale fuori combattimento tecnico al quarto round. Una lunga serie di colpi scagliati sulla indifesa Camara ha deciso l’arbitro a fermare il match a 1:46 della quarta ripresa.

Vittoria per il superleggero canadese Mathieu Germain (22-2-1, 9 KOs) nel confronto con il connazionale Steven Wilcox(24-4-1, 7 KOs), valevole per il vacante titolo IBF Inter-Continental. Al termine delle dieci riprese la giuria scritto l’unanimità sui cartellini con 97-93, 97-93 e 96-94.

Il peso mediomassimo irlandese Joe Ward (9-1-0, 5 KOs) ha impiegato solo 91 secondi per infrangere il palmares immacolato del messicano Mario Andrade Rodriguez (7-1-0, 4 KOs). Ward, olimpionico del 2016, ha atterrato Rodriguez con un gancio sinistro.

Primiano Michele Schiavone