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LUPI BRIGANTI PRONTI PER TALENT LEAGUE OF BOXING

LE DICHIARAZIONI DEL TECNICO FRANCESCO STIFANI, RESPOSABILE DEI "LUPI BRIGANTI"

Il tecnico di Copertino è stato intervistato alla vigilia dell’inizio della prima edizione del Talent League of boxing.

di Sandro Turco

Domenica 30 marzo avrà inizio l’avventura della compagine Lupi-Briganti, nella prima edizione del Talent League of boxing, ideata dal campione olimpico Roberto Cammarelle. I Lupi-Briganti sono stati inseriti nel girone C insieme agli Squali-Borboni (Campania e Calabria) e alle Pantere-Aragonesi. Domenica 30 marzo a Napoli, si affronteranno Squali-Borboni vs Lupi-Briganti. Alla vigilia di questo evento pugilistico, ha voluto intervenire il tecnico pugliese Franceco Stifani.

«Siamo pronti per questa nuova avventura, colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente i tecnici e il Comitato Regionale FPI Puglia-Basilicata, per la fiducia concessa per questo nuovo progetto.

Assieme al collega Simone De Marco (responsabile tecnico del CR Abruzzo-Molise), abbiamo allestito una squadra tra che raggruppa ben quattro regioni; alcuni dei pugili inseriti nel roster,sono stati individuati da noi tecnici, conoscendone il valore sportivo e umano; gli altri abbiamo voluto sceglierli direttamente sul ring, organizzando dei test-match. Non nascondo che abbiamo incontrato alcune difficoltà, a cominciare dal famigerato “chilo di tolleranza”, che io stesso avevo proposto di inserire per tutto il torneo, tranne che per le finali: questo perché credo sia propedeutico per non creare disagi organizzativi e, principalmente per evitare ulteriore stress ai nostri pugili. Cambiamenti improvvisi del regolamento, atleti infortunati, atleti che hanno dato forfait per poi accasarsi altrove, atleti che non hanno potuto accedere nel nostro team perché appartenenti alla categoria Senior e poi inseriti in altri team; insomma, una serie di sfaccettature che mi auguro possano essere affrontate e prontamente limate per la prossima edizione.

Peraltro, andrebbe rivalutato anche il sistema di ingaggio degli atleti, utilizzando dei vincoli, cercando di dare la possibilità a tutti i team iscritti di poter disporre di atleti di una certa caratura: solo così si può evitare di consentire ad un team di vincere il torneo già alla vigilia, perché appunto dispongono di pugili che da anni gravitano in ambito nazionale ed internazionale. Tornando invece al nostro team, per i Lupi-Briganti, il cammino sarà decisamente impegnativo. Abbiamo allestito una squadra che certamente darà del filo da torcere; stiamo cercando di sopperire alle assenze di pugili del calibro di Luca Capuano (nei kg 75), causa infortunio e Alfonso Di Russo (kg 69), impegnato con la Nazionale Elite (e anche questo punto deve essere assolutamente chiarito, altrimenti si rischia di influenzare gli equilibri di un progetto.

Il gruppo dei Lupi Briganti alla vigilia del debutto nel torneo Talent League of Boxing

Siamo quindi pronti per questo primo appuntamento previsto a Napoli contro la formazione degli “Squali-Borboni”, a mio avviso la compagine più competitiva che affronteremo; non credo di poter portare a casa risultati importanti: spero quantomeno in un paio di sorprese, mentre in altre due categorie dovrebbero esserci delle conferme. Comunque, sono lungimirante e guardo a ciò che di buono potrò ottenere domenica 30 marzo a Napoli; di certo, i nostri avversari, dispongono di ottime potenzialità. Infine, mi auguro che prossimamente, come già concordato con il nostro sponsor Attilio Caputo (Caroli Hotels), potrò riunire tutti i pugili del team “Lupi-Briganti” a Gallipoli, per svolgere degli allenamenti collegiali».

Il Talent League of boxing, presentato ufficialmente mercoledì 12 marzo a Roma – è il primo Campionato Italiano a Squadre Maschili di Pugilato. Un Torneo, quello della TLB, che, pur essendo alla sua prima stagione, possiede già le stimmate della grande kermesse. I suoi numeri sono, infatti, di una rilevanza non indifferente: 3 Gironi, 9 Team, 8 Categorie di Peso, 18 Giornate di regular season (per un totale di 144 match), 4 Semifinali (per un totale di 32 match), 1 Finale (per un totale di 8 match), 19 regioni interessate, 138 società con pugili impegnati nelle gare, 209 boxer partecipanti. Cifre che sono state snocciolate – durante la presentazione ufficiale – nella suggestiva cornice del circolo del Tennis-Foro Italico, davanti a una platea formata da atleti, tecnici e rappresentanti dei team, e un folto nugolo di giornalisti. Seduti al tavolo dei lavori, hanno presenziato: Giovanni Malagò, Presidente Coni, Alberto Brasca, Presidente Fpi, Alberto Tappa, Segretario Generale Fpi, Mauro Mazza, Direttore Raisport, e Roberto Cammarelle, in qualità di Capitano dell’Italia Boxing ma soprattutto in veste di ideatore del concept TLB.

COMUNICATO STAMPA del C.R. Puglia Basilicata

BARI 29 marzo 2014