Lombardozzi si oppone a Giannelli

di Priminao Michele Schiavone

Il laziale Franco Lombardozzi si trovò a competere per il campionato italiano dei pesi mosca senza aver conseguito risultati contro avversari italiani, ad accezione dei primi due, affrontati nell’anno del debutto professionistico. Il 10 aprile 1954 a Milano si presentò dinanzi al titolare Nazzareno Giannelli, milanese di origine padovana, nel tentativo di carpirgli la corona: il confronto durò 12 riprese al termine delle quali rimase sconfitto ai punti. Lambardozzi nacque il 19 novembre del 1929 a Roma, dove debuttò a torso nudo l’11 ottobre 1952, con un’affermazione sul tarantino Armando Intermite. Il 15 dicembre a Brindisi trionfò contro il locale Luigi Dell’Atti. Come detto, passò a scontrarsi con oppositori stranieri, affrontati tutti in territorio francese nel corso del 1953. A Tolone perse da Hilaire Gaviano e superò Brahim Le Noir; a Mentone trionfò su Henry Fiorlini e lo stesso fece a Montecarlo contro Camille Allasseux; a Casablanca incrociò i guantoni per due volte con Charles Bohbot, perdendo la prima volta e pareggiando la seconda. Nel terzo anno professionistico, prima di gareggiare per il campionato nazionale, a Cuesmes, in Belgio, finì sotto i colpi del locale Emile Delplanque. Tornò a combattere in Italia, il 13 agosto a Sanremo, nell’incontro con il locale Pasquale Barletta, concluso con il verdetto di parità. Il 30 seguente a Cardiff incocciò nei pugni dell’imbattuto gallese Dai Dower, futuro campione British, dell’Impero Britannico e d’Europa. Nel 1955, ancora in Italia, sovrastò ai punti Pasquale Barletta, poi raggiunse Madrid, dove si arrese allo spagnolo Young Martin. Lo stesso fece di fronte al siciliano Giuseppe D’Augusta e il 13 novembre a Cremona quando affrontò il locale Aristide Pozzali per il vacante campionato italiano dei pesi mosca. Lombardozzi sembrò rinunciare all’attività agonistica dopo ltre successive prestazioni negative, ma, dopo due anni di assenza dal ring, nel 1958 fece la sua rentrée sul quadrato di Montecarlo, vincendo i primi due incontri e perdendo il terzo. Rimase inattivo l’anno seguente e si presentò sul ring di Cagliari il 25 febbraio 1960, abbandonando di fronte al cagliaritano Giuseppe Gaviano. Quell’ultima defiance convinse Lombardozzi a lasciare la boxe definitivamente, dopo 20 incontri: 8-10-2.

Primiano Michele Schiavone