Resoconto della settimana passata

di Primiano Michele Schiavone

Sabato 10 giugno 2023, New York City, NY, USA. La cintura mondiale Wbo dei pesi superleggeri è passata dal 32enne britannico Josh Taylor (19-1-0, 13 KO) all’ex titolare iridato dei pesi leggeri Teofimo Lopez (19-1-0, 13 KO), 25enne di Brooklyn, al termine delle 12 riprese. Nel Madison Square Garden l’inizio è stato favorevole all’europeo, ma con il passare dei minuti l’americano ha fatto la differenza con combinazioni di rimessa fino ad aggiudicarsi il verdetto unanime: Questi i cartellini: 117-111, 115–113 e 115–113.

L’imbattuto superpiuma Henry Lebron (18-0-0, 10 KO) ha dominato contro Carlos Ramos (17-3-0, 10 KO), obbligandolo a due atterramenti nell’ottava e decima ripresa. Il verdetto in suo favore è stato ampio con 98-90, 98-90 e 97-91

Il superwelter Xander Zayas (16-0-0, 10 KO) ha sconfitto Ronald Cruz (18-3-1, 12 KO) al termine delle 8 riprese. Lo sconfitto è cauto nel round iniziale ma saputo lottare fino in fondo. La giuria ha premiato Zayas all’unanimità con tre distinti 80-71.

Si è concluso nel secondo round con il verdetto di no contest il confronto tra il superpiuma Robson Conceição (17-2-0, 8 KO), medaglia d’oro alle olimpiadi del 2016, e Nicolas Polanco (20-4-1, 11 KO). Uno scontro involontario di teste ha causato una grave ferita a Polanco.

L’imbattuto peso massimo Damian Knyba (12-0-0, 7 KO) ha vinto contro Helaman Olguin (9-6-1, 4 KO). Al termine delle 8 riprese i giudici lo hanno preferito con tre distinti 79-73

Sulla stessa distanza L’invitto superleggero Omar Rosario (11-0-0, 3 KO) si è imposto a Jan Carlos Rivera (8-2-0, 6 KO) con tre distinti 77-75.

L’imbattuto peso piuma Bruce Carrington (8-0-0, 5 KO) ha aggiunto un  altro successo prima del limite quando l’arbitro ha fermato Luis Porozo (16-7-0, 9 KO) nell’ottavo tempo. L’intervento dell’arbitro è apparso intempestivo perché fino a quel momento Porozo non mostrava segni di cedimento.


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Sabato 10 giugno 2023, Indio, California, USA. Nel confronto fissato sulla distanza delle 12 riprese entro il limite dei pesi supermedi, il 26enne imbattuto messicano Jaime Munguia (42-0-0, 32 KO), già campione mondiale dei pesi superwelter, ha faticato molto per avere ragione del 37enne ucraino Sergiy Derevyanchenko (14-5-0, 10 KO), La differenza l’hanno fatta le ultime due tornate quando Munguia ha scosso l’avversario nell’undicesimo round e lo ha costretto al tappeto nel dodicesimo. Dopo dieci riprese due cartellini avevano l’ucraino in vantaggio 96-94 mentre il terzo giudice aveva totalizzato 95-95. Al termine del combattimento il verdetto è stato assegnano all’unanimità con 115-112, 114-113 e 114-113.

Il 32enne peso medio statunitense Shane Mosley Jr. (20-4-0, 11 KO) ha messo in difficoltà il 30enne connazionale D’Mitrius Ballard (21-2-1, 13 KO) nel settimo round con un montante da manuale, poi lo ha bombardato di colpi fino all’intervento dell’arbitro che ha fermato il match.

Per la categoria dei pesi mosca si sono affrontati i californiani Ricardo Sandoval, 24enne di Rialto e Rocco Santamauro, 35enne di Los Angeles. Al termine delle 10 riprese la vittoria è andata a Sandoval (22-2-0, 16 KO) con verdetto unanime. Questi i cartellini che hanno dato sconfitto Santamauro (22-2-0, 6 KO): 98-82, 96-94 e 96-94.

In uno scontro tra femmine messicane al limite dei supergallo la 31enne Mayeli Flores (10-1-1, 3 KO) si è imposta all’ex campionessa mondiale Mariana Juarez (55-13-4, 19 KO) di 43 anni sulla distanza delle 8 riprese. Questi i cartellini: 80-72, 79-73 e 79-73.

Un altro confronto tra californiani, per i pesi piuma, Jorge Chavez (7-0-0, 5 KO) di San Diego ha superato Christian Lorenzo (3-5-0, 1 KO) di Los Angeles al termine delle 6 riprese. La giuria ha assegnato tutte le riprese a Chavez, decidendo per l’unanimità con 60-54.

Nei superwelter il californiano Anthony Saldivar (4-0-0, 2 KO) ha stroncato nel secondo round Jerome Clayton (2-2-1, 2 KO) della Louisiana.


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Sabato 10 giugno 2023, Halifax, Nova Scotia, Canada. Il 28enne massimo-leggero canadese Ryan Rozicki (18-1-0, 17 KO) non ha dato scampo al sostituto Zamig Atakishiyev (8-2-1, 6 KO), 36enne azero residente in Turchia, fino a richiedere l’intervento liberatorio dell’arbitro deciso a 1:14 della terza ripresa.

Il 24enne supergallo messicano Pedro Bernal (12-1-2, 4 KO) ha inchiodato il 41enne Tyson Cave (35-4-0, 14 KO) nel secondo tempo, dopo avergli imposto tre atterramenti. Lo sconfitto non combatteva dal 2019.

Altri risultati:
Mediomassimi, Artur Ziiatdinov (15-1-0)  V TKO 8  Jesus Moroyoqui
Welter, Dylan Rushton (3-9-3(  V PT 8  Kyle McNeil (13-5-0)
Middleweight, Brett Beaton (4-1-0)  V TKO 3  Mikhail Miller (3-8-1)
Middleweight, Daniel Beaupre (4-2-0)  V PT 4  Drake Olchowecki (1-3-1)


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Sabato 10 giugno 2023, Londra, Inghilterra. In un confronti tra imbattuti il 27enne londinese Sunny Edwards (20-0-0, 4 KO) ha superato il 26enne cileno Andres Campos (15-1-0, 4 KO) e mantenuto la cintura mondiale Ibf dei pesi mosca. I giudici non hanno avuto problemi nel giudicare il match e al termine delle 12 riprese hanno totalizzato tre distinti 117-111.

Per il campionato mondiale Wba femminile dei pesi gallo Nina Hughes (6-0-0, 2 KO), 40enne inglese, ha sconfitto la 25enne connazionale Katie Healy (6-1-0) sulla distanza delle 10 riprese e mantenuto la sua corona iridata. Il verdetto unanime è stato così totalizzato: 100-90, 100-90 e 99-91.

Nell’altro campionato mondiale femminile, targato Ibf dei pesi supergallo, Ellie Scotney (7-0-0), 25enne londinese, ha destituito Cherneka Johnson (15-2-0, 6 KO), 28enne australiana di origine neozelandese, al termine delle 10 riprese. Questi i cartellini: 98-92, 98-92 e 97-93. Johnson era alla seconda difesa della cintura.

L’imbattuto peso massimo Johnny Fisher (9-0-0, 8 KO), 24enne londinese, non ha perso tempo contro il 38enne mancino portoricano Emilio Salas (7-5-1, 3 KO), abbattendolo nel primo round con un gancio sinistro.

Altri risultati:
Superpiuma, Reece Bellotti (16-5-0)  V PT 10  Youssef Khoumari (15—2-1)
Massimi-Leggeri, Cheavon Clarke (6-0-0)  V TKO 5  David Jamieson (10-3-0)
Femmine: Supermosca, Shannon Ryan (5-0-0)  V PT 8  Martina Bernile (5-2-1)
Medi, George Liddard (3-0-0)  V TKO 1  Nikolas Dzurnak (5-4-2)
Supergallo, Muhammad Ali (2-0-0)  V PT 4  Bryan Castro (2-6-1)


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Venerdì 9 giugno 2023, Oklahoma City, Oklahoma, USA. Il welter irlandese Callum Walsh (7-0-0, 6 KO) ha impiegato quattro riprese per vincere la resistenza del locale veterano Carson Jones (43-16-3, 31 KO). L’europeo ha mandato al tappeto l’avversario nel quarto tempo e dopo il conteggio lo ha pressato fino all’intervento dell’arbitro.

Michael Biramontes (7-1-0, 4 KO) si è imposto a Pablo Melgar (6-3-1, 4 KO) sulla distanza delle sei riprese. Il verdetto è stato unanime con tre 60-54.

Il mediomassimo russo Umar Dzambekov (5-0-0, 4 KO) ha soverchiato l’argentino Crispulo Javier Andino (24-15-1, 12 KO) fino ad imporsi per fuori combattimento tecnico al terzo tempo. Il sudamericano è stato atterrato nel secondo e terzo round.

Si è concluso con il risultato di parità l’incontro disputato sulla distanza delle 6 riprese tra il californiano Israel Mercado (9-1-1, 7 KO) e il messicano Jesus Carrillo (11-7-3, 4 KO). Un giudice ha totalizzato 59-55 per Mercado, un altro 58-56 per Carrillo, mentre il terzo ha sommato 57-57.

L’imbattuto welter armeno Gor Yeritsyan, (15-0-0, 13 KO) si è imposto in due riprese all’argentino Gustavo Vittori (28-15-1, 12 KO), dopo averlo atterrato tre volte.

L’incontro al femminile si è concluso con la vittoria della peso gallo Gloria Munguilla, (4-0-0) a spese di Lilian Almaraz (0-3-0). Dopo 4 riprese i tre giudici sono stati concordi con il totale di 39-36.

L’altro spettacolo femminile, per la stessa divisione di peso, ha visto l’americana Stefi Cohen, (4-1-1, 1 KO) superare la messicana Esli Cervantes (0-1-0) ai punti in 4 riprese. I tre giudici hanno sommato altrettanti 39-37.

Altri risultati:
Welter, David Romero (4-0-1, 1 KO)  V PT 6  Andres Figueroa (9-6-0, 5 KO)
Superwelter, Kalyl Silva, (2-0-0, 1 KO)  V PT 4  Peter Gomez (0-1-0)


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Venerdì 9 giugno 2023, Miami, Florida, USA. Il 33enne statunitense Adrien Broner (35-4-1, 24 KO), campione del mondo in quattro categorie di peso, si è presentato al limite dei pesi welter nell’incontro con il 34enne connazionale Bill Hutchinson (20-3-4, 9 KO), vincendo sulla distanza delle 10 riprese. Broner è tornado sul ring dopo oltre due anni di inattività e si è aggiudicato il verdetto all’unanimità. Questi i cartellini:  100-90, 99-91 e 99-91.

Il 32enne mediomassimo Ahmed Elbiali (23-1-0, 18 KO), egiziano-americano, ha dovuto lottare strenuamente contro il 34enne Rodolfo Gomez (14-7-3, 10 KO), messicano-americano, prima di essere dichiarato vincitore al termine delle 10 riprese. Lo sconfitto ha dovuto accusare due atterramenti nel quarto round ma saputo reagire energicamente per contrastare l’avversario. Il verdetto è stato unanime con tre 95-94.

Il 42enne cubano Guillermo Rigondeaux (22-3-0, 15 KO), campione mondiale in due divisioni di peso, ha frantumato il record immacolato del portoricano Charlie Clemente (12-1-0, 5 KO) con un fuori combattimento ricavato a 2:47 della settima ripresa. Il match è andato avanti senza elementi di nota quando è stato interrotto da un colpo al tronco accusato da Clemente, che non ha superato il conteggio dell’arbitro.

L’invitto peso piuma Neslan Machado (20-0-0, 9 KO) ha travolto Jonathan Smith (8-2-0, 6 KO) in due riprese.

Ha impiegato meno l’altro imbattuto Antonio Williams (16-0-1, 7 KO), peso leggero, che ha chiuso il conto contro Braulio Rodriguez (20-7-0, 17 KO) nel primo tempo.

Ancora un record è rimasto immacolato quando il superleggero Antonio Perez (8-0-0, 5 KO) ha sconfitto Nigel Fennell (13-3-0, 8 KO) sulla distanza delle 8 riprese. L’unanime verdetto è stato determinato da tre 80-72.

Si è infranto, invece, il record del leggero Dorian Bostic (13-1-0, 12 KO), superato da Joshua Clark (7-1-0, 2 KO) sulla distanza delle 6 riprese. Il verdetto è stato unanime con 60-54, 59-55 e 58-56.

Altri risultati:
Supermedi, Brayan Leon (3-0-0)  V KO 1  Jon Kennedy (0-3-0)
Welter, Adlay Rodriguez (5-0-0)  V KO 1  Raul Garcia Jr (2-9-0)


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Venerdì 9 giugno 2023, Verona, New York, USA. In uno scontro tra imbattuti mediomassimi Ali Izmailov (11-0-0, 7 KO), 30enne russo domiciliato a Detroit, Michigan, ha superato Charles Foster (22-1-0, 12 KO), 33enne statunitense di New Haven, Connecticut, dopo dieci intense riprese. L’unanime verdetto è stato deciso da questi cartellini: 96-93, 96-93 e 95-94.

Nella stessa divisione di peso, ancora tra pugili invitti, il 30enne colombiano Juan Carrillo (11-0-0, 8 KO) ha vinto di stretta misura, con verdetto a maggioranza, contro lo statunitense Richard Vansiclen (13-1-1, 6 KO), 30 anni in luglio. Al termine delle 10 riprese questi i cartellini: due 95-93 per Carrillo contro 94-94. Nella terza frazione Vansiclen ha dolvuto toccare il tappeto per un colpo alla tempia, ma è stato poi capace di spedire sulla stuoia Carrillo con una serie fitta di colpi.

Il terzo confronto tra imbattuti mediomassimi ha visto il 27enne australiano Clay Waterman (11-0-0, 8 KO) sconfiggere il 31enne americano Kenmon Evans (10-1-1, 3 KO) sulla distanza delle 8 riprese. Il verdetto è stato unanime per Waterman con 78-74, 78-74 e 77-75.

Dopo 18 mesi d’inattività il 34enne supermedio polacco Maciej Sulecki (31-2-0, 12 KO) ha fatto una breve apparizione contro lo statunitense Angel Hernandez (19-22-1, 14 KO), piegandolo nel secondo round per il conto totale.

Nei pesi welter l’invitto 25enne statunitense Mykquan Williams (19-0-1, 2 KO) ha dovuto fare i contri con l’abilità del brasiliano Paolo Cesar Galdino (12-7-2, 8 KO) ed accontentarsi del risultato di parità deciso al termine delle 8 riprese. Il verdetto è stato determinato a maggioranza con due 76-76 contro il 77-75 totalizzato a favore di Williams.

Tra i superleggeri il locale Bryce Mills (12-1-0, 4 KO) ha condotto il match contro Jonathan De Pina (12-2-0, 5 KO) fino alla vittoria conclusiva maturata dopo 6 riprese. Questi i cartellini a favore di Mills: 60-54, 60-54 e 59-55.

In uno scontro tra imbattuti pesi massimi americani Walter Burn (7-0-0, 5 KO) si è imposto nel primo round a Moses Johnson (9-1-2, 7 KO), dopo averlo atterrato tre volte.

Altri due pesi massimi hanno aperto il programma, entrambi debuttanti, che si sono affrontati sulla distanza delle 4 riprese, al termine delle quali Fabio Rodriguez (1-0-0) è stato dichiarato vincitore nei confronti di Robert Hernandez (0-1-0). I tre cartellini sono stati per l’unanimità con altrettanti 39-37.

Primiano Michele Schiavone