Pavia, 28 febbraio 2015 – Al Palaravizza di via Treves, a sostegno della meritevole manifestazione "Regalami un sorriso" a favore del reparto oncologico del S.Matteo, l’Accademia Pugilistica Pavia ha dato il suo contributo nell’organizzare la prima riunione dell’anno in città. Al successo del convegno ha contribuito un pubblico numeroso che ha seguito con passione le varie esibizioni sportive del pomeriggio. Per il pugilato hanno brillato sul quadrato due atleti di sicuro avvenire, il fresco campione italiano pesi leggeri Fateh Ben Korichi e Alessandra Manfredini. Il pugile della Domino di Milano che ricordiamo qualche hanno fa disputava uno dei suoi primi combattimenti nella Piazza d’Armi del Castello di Pavia, ha dimostrato tutti i miglioramenti ottenuti da quel momento con un match imperioso, condotto con una continuità d’azione, velocità esecutiva e una padronanza sul ring stupefacente. Ben coadiuvato dal bravo Minio, pugile piacentino mai domo e combattivo, ne sortiva un combattimento piacevole sottolineato dagli applausi del pubblico. Non è stata da meno Alessandra Manfredini per la quale abbiamo esaurito ogni possibile apprezzamento. Ha messo in mostra tutto il suo grande bagaglio tecnico con un crescendo finale che ha costretto la pur brava avversaria la vigevanese Marasco, ad un’affannosa difesa. La riunione era iniziata con il debutto del pugile di casa lo youth Carella il quale, coraggioso e combattivo, strappava un benaugurante pareggio con Ferracane apparso più in linea e ordinato. Anche l’altro esordiente, il vogherese Miccoli, si era ben comportato contro Germani il quale aveva meglio interpretato il match nelle prime due riprese. La reazione decisa dell’allievo del M° Lucarno nell’ultimo round, secondo i giudici, non è bastata per raggiungere almeno il pareggio. L’altro combattimento femminile in programma è finito in parità tra la pavese Manuti e la seregnese Corso. Il match condotto dignitosamente sulla lunga distanza, molto equilibrato, avrebbe potuto trovare la vincitrice nella Manuti apparsa più precisa e tempestiva nei colpi. Sul suo normale standard di efficienza il campioncino di casa Luca Cofano che non ha trovato eccessiva resistenza nel più alto ma debole Corno. Molto bene il lodigiano Fabbri il quale con destraccio atterrava subito nel primo round il milanese Triveri. Questi ha dovuto subire lo strapotere dell’avversario dalla tecnica rudimentale ma dotato di molto vigore fisico. Un macroscopico errore dei giudici ha privato della vittoria Rizzi, peso medio dell’A.P.Vigevanese, che aveva dominato il match contro Taroni della Master Boxe. Dopo la prima ripresa equilibrata Rizzi con potenti colpi al corpo faceva contare l’avversario. Questi subiva e terminava a stento il match. Da segnalare infine la vittoria del milanese Zambolin più esperto su Ascone della Domino. Ottima come sempre l’organizzazione dell’Acc.Pug. Pavia.

 

Il dettaglio:

Kg. 70 Youth, Luca Carella (A.P. Pavia) e Emanuele Ferracane (U.S. Lombarda) pari

Kg. 75 Senior, Eduard Germani (U.S. Lombarda) b. Antonio Miccoli (A.B. Voghera)

Kg. 69 Senior, Fabio Zambolin (Isport MI) b. Alessio Ascone (P. Domino)

Kg. 75 Senior, Luca Fabbri (P.Grignani Lodi) b. Claudio Triveri (Isport MI)

Kg. 75 Senior, Alberto Rizzi (A.P. Vigevanese) e Marco Taroni (Master Boxe) pari

Kg. 80 Youth, Luca Cofano (A.P. Pavia) b. Alexandre Corno (Top Ring)

Kg. 51 Elite, Azzurra Manuti (A.P. Pavia) e Francesca Corso (U.S. Lombarda) pari

Kg. 57 Elite, Alessandra Manfredini (A.P. Pavia) b. Lorena Marasco (K.B.K. Vigevano)

Kg. 64 Elite, Fateh Ben Korichi (P. Domino MI) b. Gerardo Minio (B. Piacenza)

 

Ufficiali di servizio

Arbitri-Giudici: Paolo, Inversini, Rozza, Facente

Commissario di riunione: Lodigiani