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LARA TROPPO ABILE PER ZAVECK

Facile vittoria per il pugile cubano

Miami, Florida, 25 novembre 2015 – Una pioggia battente ha ritardato l’avvio del combattimento mondiale tra il titolare iridato WBA dei pesi superwelter Erislandy Lara e lo sfidante Jan Zaveck, ma il campione cubano ha recuperato il tempo perduto nell’attesa che passasse la buriana, chiudendo il match a 41 secondi della terza ripresa.

Lara attacca Zaveck / Foto: Lucas Noonan/Premier Boxing Champions

Il cubano Lara, 32 anni compiuti, ha forzato l’azione offensiva nella seconda ripresa, dimostrando alquanto la superiorità sull’avversario sloveno, ha pigiato sull’acceleratore nella terza frazione, fino a quando Zaveck, 39 anni compiuti, non ha trovato altro rimedio difensivo che girargli le spalle. A quel punto è intervenuto l’arbitro per fermare una inutile punizione.

Zaveck (35-4-0-1 ND, 19), ex campione mondiale IBF dei pesi welter, dopo la rapida conclusione ha dichiarato che un pugno ricevuto al collo gli ha causato uno spasmo alla spalla che ha condizionato la sua prestazione e lo ha indotto all’atteggiamento remissivo mostrato.

Il mancino Lara (22-2-2, 13), che ha mantenuto anche la cintura IBO delle 154 libbre, al termine della facile prestazione ha espresso il desiderio di affrontare chiunque voglia trovarsi di fronte a lui.

In merito al match con Zaveck ha commentato positivamente la gestione del confronto: ha ribadito che il successo sul pugile europeo deve essere ritenuto una grande risultato, considerato che ha sconfitto prima del limite un ex campione del mondo, mai messo fuori combattimento prima; lo ha colpito con un gran pugno al mento che gli ha congelato tutto il suo corpo.

Prima di concludere il suo intervento ha manifestato la gioia di essere tornato a combattere nell’area di Mami, dove non combatteva dal 2009; ha mostrato la sua felicità per essere riuscito a fornire una buona prova verso i suoi fans, ai quali ha espresso gratitudine per averlo sostenuto.

Il peso gallo di livello mondiale Manny Rodriguez (14-0-0, 10) ha dominato contro Eliezer Aquino (17-2-1, 11) fino al knockout tecnico deciso dall’arbitro a 2:44 della settima ripresa, in difesa delle cinture WBC Latino e WBA Fedelatin della categoria.

Rodriguez colpisce Aquino / Foto: Lucas Noonan/Premier Boxing Champions

“Sensational” Rodriguez, portoricano di 23 anni con un ottimo passato dilettantistico tra i pesi mosca, ha condotto il confronto a senso unico. Il dominicano Aquino è caduto nel terzo assalto ed è stato richiamato nel settimo tempo per aver perso il paradenti.

Il superwelter statunitense Daquan Arnett (15-1-0, 9) ha impiegato 2:47 per demolire l’ex olimpionico cubano Yudel Jhonson (17-3-0, 9). Due atterramenti hanno indotto l’arbitro a fermare il confronto.

L’imbattuto peso massimo americano John Wesley Nofire (19-0-0, 15) ha chiuso il conto con il cubano Yasmany Consuegra (17-3-0, 14) quando mancava 1 secondo alla fine del quarto round.

Primiano Michele Schiavone